Si assottigliano le ore che mancano alla disputa del primo appuntamento ufficiale. Oggi pomeriggio alle 16, il Gladiator ospiterà il Torrecuso al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere nella gara valevole per il primo turno della Coppa Italia Dilettanti. Dal canto loro i sanniti si stanno preparando per la performance nella città del Foro, esaltati dal successo per 1-0 nel turno preliminare contro il Bojano (rete di Pascuccio al 61°). Il desiderio di rivalsa della società beneventana si scontra con la necessità di fare bella figura, davanti al proprio pubblico, per i nerazzurri che non hanno alcuna intenzione di fallire all’esordio. Per l’occasione non prenderanno parte all’incontro sia Cristoforo Correale che Raffaele D’Esposito, i quali devono scontare un turno di squalifica nella seconda competizione per prestigio dell’Interregionale a causa delle sanzioni rimediate la passata stagione con le maglie di Città di Angri e Massalubrense. Rischiano di saltare il match con il Torrecuso anche il portiere Giuliano Munao ed il peperino classe ’95 Luca Prisco che, nonostante abbiano già firmato, sono in attesa che la Lega Nazionale Dilettanti ed il Comitato Regionale Campano della FIGC formalizzino lo svincolo dalle precedenti società (Libertas Stabia e Sarnese). Non ci sono problemi sulla loro posizione, ma a preoccupare l’ufficio segreteria guidato da Alfonso D’Amore, Amedeo Liccardo e la new entry Massimo Savoia è la mancata presenza dei nomi dei due calciatori nelle liste degli svincolati comunicate da entrambi gli enti sportivi. Nel caso in cui la questione non dovesse essere risolta, il debutto in maglia nerazzurra di Munao e Prisco slitterà alla prima giornata di campionato di domenica prossima contro la Turris.
D’altronde, sta monitorando per bene la disponibilità di impiego di questi ultimi il tecnico Nunzio Di Somma che è già costretto a due forfait importanti, assenze che secondo lui pregiudicano in maniera limitata l’assetto di squadra: “Non poter disporre contro il Torrecuso di Correale e D’Esposito, due tra gli atleti più esperti del gruppo, mi costringerà ad optare per qualche stravolgimento tattico. Di certo tali indisponibilità non ci coglieranno impreparati poiché in questi giorni di preparazione ho valutato la condizione degli altri ragazzi che hanno firmato. Oramai mancano tre, quattro tasselli al completamento della rosa. Atleti dotati di esperienza e qualità che possono garantire maggiore sicurezza nei punti nevralgici del mio scacchiere”. Di Somma dimostra di conoscere per bene anche la compagine sannita, primo ostacolo di una stagione che si prevede lunghissima: “Basta leggere chi è l’allenatore del Torrecuso per capire che squadra avremo di fronte. Pasquale Santosuosso è uno dei veterani del calcio dilettantistico e le sue compagini giocano a sua immagine e somiglianza. Su tutti, Pecora e Senè sono gli atleti su cui il club beneventano punterà abbastanza per l’esordio in Serie D. E proprio per questo motivo, loro si portano appresso un bel bagaglio di entusiasmo, motivato dal fatto che è la prima volta che calcano un tale palcoscenico”. Infine l’ex guida tecnica della Libertas Stabia esprime le sue considerazioni sull’idea che si è fatto del gruppo: “Essendo al lavoro con buona parte dell’organico da due settimane, ho già in mente quali saranno gli interpreti su cui posso puntare sin da subito. Solo con il tempo riusciremo a raggiungere una nostra identità che sarà alimentata dai tanti banchi di prova che dovremo affrontare nell’annata che sta per partire”.
