Le previsioni sono state mantenute. Pasquale Corvino si è presentato con gli assegni circolari e con una voglia matta di appoggiare Giovanni Lombardi. L’imprenditore ha dimostrato, con i fatti, la voglia di Lega Pro. Oggi ha confermato, qualora ce ne fosse bisogno, tutta la sua casertanità: “Sono disposto a rilevare anche il 30% delle quote perchè pur di vedere i falchetti in Seconda Divisione e tornare quindi nella categoria che meritano farei di tutto. In questi tempi di crisi chi sarebbe disposto ad investire migliaia di euro nel calcio? Io Lombardi e Pascarella ci siamo, peccato solo di non essere di più, ma fino a martedì c’è tempo”. Poi affonda il colpo: “Il discorso ripescaggio è semplice: bisogna dividere le quote in base alle proprie possibilità. Gli altri imprenditori devono svegliarsi, attendiamo ancora qualche giorno, altrimenti andremo avanti da soli. A mio avviso al 90% siamo in Lega Pro. Abbiamo le idee chiare su tanti aspetti. Martedì mettiamo nero su bianco e pi inizieremo a parlare dell’aspetto tecnico. Se però riuscissimo a trovare almeno un altro che sposi le nostre idee e che partecipi al progetto saremmo ancora meglio. Comunque noi ci siamo e ci saremo”.
