Poteva essere la domenica della salvezza, diventa la domenica più difficile da digerire in casa del Centro Diana. Le maddalonesi perdono sul campo di Brindisi (vincitrice del campionato e neopromossa in A2) che non regala niente; il resto lo fa il risultato che arriva da un campo qualche chilometro più a nord. Bari batte il San Raffaele al termine di una sfida decisamente pepata e scavalca nuovamente le maddalonesi che, dunque, chiudono la regular season all’ultimo posto. Si salva direttamente Corato, nonostante la sconfitta con Roma, mentre Bari avrà il vantaggio del fattore campo nel drammatico spareggio contro Correra e compagne che avrà il 6 aprile la sua prima sfida. C’è il tempo per preparare una sfida che il Centro può vincere (in campionato il bilancio è 1-1 con Bari vittorioso di 2 in casa e Maddaloni capace di rifilare 20 punti di scarto nel match dell’Angioni Caliendo). Si può fare. Tornando al match con Brindisi è stato già tanto poter mettere paura a Tagliavento e compagne: presentatosi senza Mallardo (out per febbre) e con Santabarbara e Zampella stoicamente in campo nonostante i problemi alle cavigle, Maddaloni è stato eroico ma non è bastato contro una Perseu di qualità superiore ed autentica killer della partita con 26 punti a referto. Non è bastato il ventello di Santonastaso, la voglia di lottare di tutte per portare a casa una vittoria che, comunque, non sarebbe valsa la salvezza diretta.
La cronaca. Partenza nervosa del Centro Diana che ripete l’approccio del recupero contro Bari di tre giorni fa. Nervosismo generale che porta le pugliesi avere subito un vantaggio di 8-2. Pian pianino, facendo leva soprattutto sulla fase difensiva, le maddalonesi si rialzano ed impattano sul finire di primo periodo. La partita inizia ad avere una prima svolta nel corso del secondo periodo: il playmaker Laura Perseu comincia a macinare punti e gioco mentre le ospiti non trovano più la via del canestro. L’ex Battipaglia infila una serie di canestri che scavano il solco: la difesa del Centro Diana fa l’inverosimile per contenere la furia del folletto pugliese ma non c’è niente da fare. La scarsa lucidità in attacco, con tanti errori ingenui, fa il resto ed arriva il -9 alla pausa lunga. Con la forza dei nervi distesi Brindisi resta avanti nel punteggio nonostante la pessima serata di Diene, ben contenuta da Fornaro e Correra. Poco alla volta Maddaloni si scrolla di dosso tutte le preoccupazioni e comincia a giocare la sua pallacanestro. Sono ancora errori ingenui a punire, oltremodo, le viaggianti che prendono dei contropiedi ficcanti visto che faticano a tornare in difesa. La partita, però, si riapre clamorosamente nel quarto periodo quando Michela Santonastaso, nonostante la box and one ordinata da coach Santini, trova punti pesanti. Ma è il gruppo a fare la differenza con l’allenatore della Futura che alterna anche la ‘triangolo e due’ pur di fermare la remuntada maddalonese. Il Centro Diana arriva anche sul -6 (50-44 al 36’) ma qui ritorna l’uragano Perseu. Altri due canestri di grandissima qualità fanno scorrere i titoli di coda alla partita. Il Centro Diana ha fatto nuoavamente il possibile, nuovamente ha duellato con coraggio con la vincitrice del campionato ma non c’è stato nulla da fare.
FUTURA BRINDISI – CENTRO DIANA 68-54
CENTRO DIANA MADDALONI: Politi ne, Zampella 2, Popolo, Correra 8, Fornaro 12, Mallardo ne, De Mauro, Santabarbara 2, Giannelevigna 10, Santonastaso 20. All. Palmisani.
PARZIALI: (10-10, 36-27, 48-37)
C.A.
