
In casa Albanova il momento è delicato. Penultimo posto in classifica, una serie negativa che dura da qualche settimana e formazione costantemente incompleta che complica il lavoro del tecnico. Sabato a Trentola Ducenta andrà in scena un faccia a faccia verità tra due pericolanti del girone. “Pur essendoci otto punti che ci dividono – conferma l’allenatore Salvatore Diana – quello di domani può essere considerato uno spareggio salvezza. Noi dobbiamo assolutamente vincere perché in caso contrario ci complicheremo la vita da soli. Siamo arrivati ad un punto del campionato in cui non c’è più tempo da perdere. Abbiamo anche il fiato del Chiaja sul collo e pur non essendo al completo dovremo provarle tutte per vincere”. Tra infortuni, squalifiche, impegni lavorativi, mister Diana non può mai contare sulla rosa completa. Un problema in più non solo nella gare ufficiali, ma anche durante la settimana. “Però stiamo ugualmente andando avanti con tanta caparbietà, con quella voglia di risalire e di farcela che sempre ci ha contraddistinto. Siamo consapevoli che sabato affronteremo una diretta concorrente e riteniamo di essere pronti per un derby che può valere doppio. Ai ragazzi sto ripetendo da inizio stagione che molto dipende da loro. Ci sono, è vero, alcuni club superiori. Almeno quattro cinque formazioni che tecnicamente sono più forti, ma la nostra classifica è assolutamente bugiarda. Alcune sconfitte pesanti sono arrivate in maniera così rocambolesca che se ci ripenso mi torna la rabbia. Però da queste difficoltà dobbiamo trovare la forza per reagire perché se vogliamo provare a salvarci è arrivato il momento di tornare alla vittoria”.







