L’amaro in coda è tutto per il Progetto Calcio Sant’Elia. I cagliaritani perdono per 1-0 in casa contro una cinica Casertana, gol partita in pieno recupero, e si mordono le mani per l’occasione sciupata di muovere la classifica. Partita molto tattica, entrambe le formazioni si giocano tanto, e lo sviluppo delle azioni fatica a trovare sbocchi davanti. La prima occasione è per la squadra di Gigi Piras, ma la punizione di Dessì al 2′ è alta. Risponde la formazione di Vincenzo Maiuri con una conclusione rasoterra da fuori area di Bacio Terracino al 15′, ma Gigi Sanna vola sulla sua destra e smanaccia in calcio d’angolo. L’ultima opportunità della prima frazione vede protagonista Marco Boi, con un destro dal limite che sfiora il palo alla destra di Longobardi. Sugli spalti nell’intervallo si parla più di quello che accade negli altri campi che su quanto accade nel terreno di gioco cagliaritano. La sensazione è che solo un errore possa sbloccare un match blindato. Nella ripresa stesse piccole schermaglie della prima frazione: al 7′ un destro di Ezeadi da fuori sfiora l’incrocio, al 16′ un destro al volo da dentro l’area di Cristian Sanna non trova compagni pronti al tap-in vincente, mentre al 27′ e al 30′ risponde la Casertana. In entrambe le occasioni Palumbo ha l’opportunità di siglare il vantaggio, ma nella prima occasione il destro da breve distanza non trova il bersaglio grosso, nella seconda il destro del numero 10 rossoblù sfiora la traversa dalla distanza. Il match cambia proprietario nei titoli di coda: al 44′ Varsi viene ammonito per simulazione dopo un contrasto con Cabras, un minuto dopo Caredda sbaglia il tocco finale dopo un’azione di contropiede, e il gol partita ad un minuto dalla fine del recupero. E’ il 47′, e a sessanta secondi dal fischio finale, Basile prova un destro al fulmicotone da fuori. Gigi Sanna vola all’incrocio e devia, ma sugli sviluppi dell’azione la palla arriva tra i piedi di Roberto Palumbo che con un rasoterra angolato regala il gol-partita ai suoi. Esulta il (poco) pubblico casertano presente sugli spalti, mentre mastica amaro il Progetto Sant’Elia che resta in fondo alla classifica del torneo, collezionando applausi e consensi ma non punti.
Fabrizio Serra
