Il presidente Aletta sempre attento in fase di mercato col direttore generale Max Lombardi su giocatori che possano essere utili alla causa. Il colpaccio Pellino è sicuramente di quelli tra i più interessanti perché dato incedibile dalla stessa società del Sant’Arpino pochi giorni fa. Gli ottimi rapporti tra le due società hanno facilitato l’approdo del gioiellino ad Orta di Atella. Soddisfatto il presidente Aletta che decanta giustamente le lodi del suo ultimo arrivo: “La conferma del Sant’Arpino di Pellino era una dichiarazione vecchia di 8-9 giorni fa. Ci siamo incontrati col ragazzo e abbiamo visto che era disponibile a venire da noi. Il presidente del Sant’Arpino voleva una sommetta per il suo cartellino. Sono andato da lui e ci siamo messi d’accordo. Angelino e’ un amico mio. Pellino e’ centrocampista di qualita’ e quantita’. Questo e’ uno dei colpacci di mercato che ha fatto il nostro direttore Massimo Lombardi. Con D’Angelo, Pellino e D’Abronzo ci divertiremo. Sono soddisfatto della campagna acquisti fatta fin qui. Il nostro portiere Cavaliere ’94 rientra dall’Aversa Normanna. Rientra per giocare titolare. Giocheremo in Coppa contro il Vitulazio :puntiamo a vincere. Probabilmente cederemo il terzino destro classe ’92 Iovinella. Non rientra nei titolari e il ragazzo vuole giocare . Lo cederemo a qualche società amica”.
Su di lui gli occhi puntati delle difese avversarie. Orta si gode il duo d’attacco Insigne-Sticco capaci secondo le previsioni del direttore generale Lombardi di segnare in due almeno 40 reti. Si continua a lavorare sodo senza montarsi la testa con l’unico obiettivo come da dichiarazioni societarie di puntare alla salvezza e valorizzare i tanti giovani di valore. Le prime impressioni dell’attaccante Sticco sono favorevoli : “Sono arrivato in un gruppo giovane. Sono uno dei piu’ grandi . Normale essere un punto di riferimento. Col presidente Aletta siamo rimasti sempre in ottimi rapporti, stima e amicizia reciproca. Il legame col Gladiator L’anno scorso un piccolo contatto ma ero troppo legato al Gladiator, alla citta’ di Santamaria e presidente Luce. L’allenatore ha preso le decisioni che vanno rispettate. Alla fine si tirano le somme. Penso di essermi sempre comportato da professionista pur giocando poco. Mi sono sempre allenato al massimo . Anche avendo giocato e segnato poco io ho trovato squadra mentre qualcuno sta ancora a spasso.. L’Ortese mostra già una discreta condizione psicofisica Stiamo lavorando bene, l’esperienza dell’anno scorso e’ stata bella ma l’eccellenza e’ un’altra cosa. Il mister in primis, io e qualche altro piu’ esperto stiamo facendo capire che e’ un campionato che affronteremo giocatori che vivono di calcio e non come in Promozione dove trovi persone che lavorano. Il campionato di Promozione è diventato quasi un dopo lavoro mentre l’Eccellenza e’ un campionato dove trovi campioni di un certo livello vedi i vari Ottobre e Montaperto. Credo che l’Eccellenza abbia bisogno di più impegno rispetto alla promozione. Gli obiettivi Puntiamo a salvarci al piu’ presto. Che Sticco segni 10 reti o che Insigne faccia il capocannoniere che ben venga. Per il primo gol ho una dedica speciale . Il 17 Settembre mi sposo:lo dedichero’ alla mia futura moglie Daniela”.
Mario Fantaccione
