Riprenderà oggi in casa nerazzurra la preparazione in vista del prossimo impegno casalingo contro il S. Antonio Abate. Al termine del match domenicale il vice presidente Gianluca Marciano, in conferenza stampa ha dichiarato, “Grande soddisfazione espugnare Taranto, ma grande gioia anche vedere questo pubblico che con tanta energia hanno tifato Forza Gladiator per tutti i novanta minuti. La squadra è stata spettacolare. Il primo gol di Tommaso Manzo mi ha fatto rabbrividire. E’ stato un sogno vincere a Taranto 3-0, speriamo bene per le prossime partite, domenica arriva il S. Antonio Abate, farò uno scongiuro e una preghiera ai miei giocatori di sconfiggerli senza mai fermarsi con i gol, quanti più ne possiamo segnare per una soddisfazione personale”. Sponda questione stadio il vice presidente sottolinea “Aspettiamo che il sindaco riesca a mettersi d’accordo con l’amministrazione comunale per migliorare almeno il manto erboso e gli spalti, ma giusto per dare soddisfazione sia al pubblico che a noi e creare questa tribuna vip che ci consentirà di ospitare al meglio le società, perchè a Taranto sia stati accolti in maniera favolosa, ma hanno anche l’impianto che gli consente di fare tutto. Ringrazio anche la nostra tifoseria, sia quelli venuti qui, che quelli che ci hanno seguito via web non avendo la possibilità di raggiungere la Puglia, la città in questo momento penso sia esaltata dai nostri risultati”. Un ultimo pensiero sul campionato “Parecchie squadre si sono organizzate da poco, no l’Ischia che comunque è partita insieme a noi, anche se loro puntano alla vittoria del campionato. Credo che il campionato lo vedremo tra quattro, cinque giornate, quando tutte le squadre si sono stabilizzate. E’ un campionato non di serie D sicuramente, quindi è una grande soddisfazione vincere su questi campi. Il nostro obiettivo resta sempre lo stesso, un campionato dignitoso, poi se a dicembre saremo tra i primi, ci faremo un pensierino, sarebbe bello fare la Lega Pro, ma restiamo sempre con i piedi per terra, se ci sarà qualche accorgimento da fare, si farà”.
