Dopo un campionato non dominato nel girone B, Autoscuola Ferraro di mister Marco Compare è pronto a tuffarsi nell’avventura della Finale Feola Champions League avversaria Caffetteria del trivio già affrontato quest’anno nella finale play-off del campionato.
Due mesi fa avete vinto una finale scudetto contro la stessa Caffetteria del Trivio: come sta adesso Autoscuola Ferraro?
Agostino Palmiero: Bene, siamo pronti, ma il verdetto più importante lo svelerà il campo.
Allo stesso modo del fatto che siete condannati a vincere?
Ma noi non siamo condannati a vincere! Per carità, farebbe piacere a tutti, ma l’ambizione di vincere non deve mica diventare una malattia. A maggior ragione quando giochiamo contro squadre dello stesso livello nostro partiranno sicuramente coi favori del pronostico: paradossalmente considero la mia squadra quasi come un’outsider.
Qual è quindi l’obiettivo dell’Autoscuola Ferraro in questa competizione?
Agostino Palmiero: Vorrei vedere una squadra gagliarda e un gruppo che lotta insieme con tutte le forze per ottenere il massimo. Vorrei che in questa Coppa uscisse quell’immagine che spesso quest’anno non siamo riusciti a dare: l’immagine di una squadra che, quando si mette in testa di giocare, applica il miglior calcio a 5 della categoria.
