Torna il campionato. Quattro giornate al termine da vivere a folle velocità per la Volalto. Un arrivo in salita e poi tanta discesa per arrivare di corsa al traguardo play off. Attenzione, però, sia il primo, che la seconda nascondono pari insidie. Nella prima occorrono polmoni e gambe d’acciaio, tanta forza mentale e piena convinzione nei propri mezzi, Nella seconda serve sangue freddo, lasciare andare la gamba, ma tenere sempre sotto controllo la velocità per evitare pericolosi fuori pista. Il che significa che, riuscite scollinare indenne sulle vette abruzzesi, le casertane non devono adagiarsi poi nelle restanti tre gare, sulla carta decisamente più abbordabili. “Siamo vicinissimi alla meta, sabato affrontiamo Pescara, sarà l’esame finale – afferma Paola Paioletti – dobbiamo cercare di far punti anche li, riusciremo nell’intento potremo dire di essere con quasi entrambi i piedi nei play off. Sarebbe bellissimo”.
Guidato in panchina da coach Di Rocco, il team pescarese ha nelle centrali Giulia Spagnoli e Flavia Rossi due temibili terminali offensivi. Elemento di spicco è, però, il capitano Chiara Spagnoli stabilmente in doppia cifra in ogni incontro. Esperienza, classe e grinta al servizio della squadra. Avversario temibile quindi. Per mesi stabilmente secondo in classifica e oggi scivolato al quinto posto, ma a soli tre punti dalle casertane. Un successo lo rimetterebbe prepotentemente in corsa. “Lo sappiamo – prosegue l’universale – Dannunziana sarà molto determinato, noi non lo saremo da meno”. Le parole di Paioletti mostrano chiaramente il grado di maturità raggiunto dalle casertane. La Volalto è concentrata, motivata e affamata di successo. “Siamo un ottimo gruppo – prosegue la giovane e promettente atleta, certamente uno dei migliori prodotti del vivaio rosanero – Giorno dopo giorno abbiamo capito sempre più gli insegnamenti di Monfreda. Siamo consapevoli che il duro lavoro in palestra, l’abnegazione con la quale si svolgono gli esercizi hanno come risultato il miglioramento delle nostre prestazioni sportive. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi. Sappiamo di essere vicine ad una importante impresa sportiva. Faremo di tutto per raggiungerla”. Per farlo non sarebbe cosa sbagliata uscire indenni da questa trasferta abruzzese.
