Le due sconfitte consecutive contro Casarano e Sarnese hanno scalzato l’Ischia dal gradino più alto del podio. Gli isolani vorranno alzarsi immediatamente per non dire addio alle speranze promozione. Settimana di ‘passione’ per la truppa di Mandragora che da lunedì si è ritrovata a Telese Terme per cercare di ritrovare la concentrazione. Giorni interminabili trascorsi tra allenamenti e sala video per studiare i falchetti. Ormai però siamo alla vigilia di una sfida piena di contenuti.
OSSERVATO SPECIALE – L’undici gialloblù può contare su elementi di grande valore; tra questi c’è indubbiamente l’ex di turno Cosimo Sarli che non vede l’ora di scendere in campo: “E’ stato per me un anno poco fortunato, ma sono pur sempre il vice capocannoniere della squadra e alla fine contano solo i numeri. Domenica ci attende un match particolarmente delicato. Abbiamo tanta voglia di tornare a vincere, ma siamo consapevoli che sarà dura. La Casertana attraversa una fase di grande forma e probabilmente vedremo una bella partita”.
RICORDI E RIVINCITE – “Con la Casertana ho trascorso un anno bellissimo culminato purtroppo con l’eliminazione ai playoff. Ho avuto l’opportunità di conoscere gente fantastica, molto calorosa e competente. Che accoglienza mi aspetto? Ritengo di aver dato tanto a questa piazza e altrettanto ho ricevuto. Mi dispiacerebbe essere fischiato e francamente ritengo di non meritarmelo. Ho dimostrato con i fatti il mio attaccamento alla maglia perciò nessuna rivincita. Il calcio è fatto di stagioni. Oggi da avversario e domani chissà”.
BIG MATCH CON UN OCCHIO ALLE ALTRE – Quello di domenica è senza dubbio l’incontro di cartello della ventinovesima giornata. Il bomber di Corigliano però non vuol sentire parlare di sfida decisiva: “Non lo sarà perchè chi vince non raggiungerà certo l’obiettivo che si è prefissato. Sarà però determinante. Più per noi che abbiamo due lunghezze di ritardo dal Martina rispetto alla Casertana che deve recuperare cinque punti. Loro ci credono? Giusto che sia così, finchè c’è speranza è lecito rincorrere la vetta. D’altra parte questo è un campionato talmente equilibrato che non mi sorprenderei se alla fine la Sarnese riuscisse a vincerlo. Sia all’andata che al ritorno mi hanno fatto un’ottima impressione. Squadra molto bene organizzata e un potenziale offensivo eccezionale”.
LA PROMESSA – All’andata prima sbagliò il rigore, poi segnò il gol del 2-1. “Ma se mi ricapitasse non esulterei – conclude – per rispetto di Caserta e dei casertani. Solo chi ha indossato almeno una volta quella maglia può capire le emozioni che ti trasmette. Sarà un pomeriggio emozionante, speriamo pieno di gol”.
