Spazza via ogni dubbio di tenuta o pensiero negativo la prestazione del Clan contro il Pomigliano nella penultima gara interna stagionale e terz’ultima di campionato in Serie C di rugby, girone campano. I sammaritani si impongono con il punteggio di 48-8 (8 mete segnate ad una) e si riprendono alla grande dopo la battuta d’arresto nefasta contro il Benevento di sette giorni or sono, ma anche e soprattutto dopo la sospensione di un anno inflitta al proprio tecnico Paolisso, oggi sostituito in panca da Andrea Cosenza, in qualità di allenatore-giocatore. I gialloblù si riportano a +6 dal Benevento, che ha osservato il turno di riposo, con i sanniti che hanno una partita in meno che recupereranno tra 2 settimane contro l’Afragola. Il Clan, dunque, conquistando anche il punto bonus, che scatta dopo le 4 mete, sale a quota 78 punti. Sul campo amico il Clan, con numerosi assenti, schiera 2 Under20 tra i titolari e ben 3 in panchina. Partono nel XV iniziale il terza linea Blasio e Mansueto come estremo. In panchina, invece, siedono Salvatore Munno, Cembalo e Riccio. I padroni di casa amministrano bene la gara dal primo all’ultimo minuto subendo per niente il gioco avversario, molto più statico e alla ricerca del fallo a favore, premiata più volte dal direttore di gara non in giornata perfetta. Parte subito bene il Clan e alla seconda fase offensiva al 2’ trova la meta con Di Mauro (il migliore in campo) tra i pali, bravo a sfruttare lo spazio prodotto da Delle Femine. Alessio Villano trasforma (7-0). Al 4’ Riemma accorcia su punizione per il Pomigliano dalla distanza., ma al 15’ Paolo Villano su azione di mischia trova la segnatura del 12-5, senza trasformazione (il fratello colpisce il palo). Al 28’ arriva la meta di Alessio Villano (senza conversione) e pochi minuti dopo Di Mauro fa scattare il bonus con la quarta marcatura sempre tra i pali e con trasformazione facile per Alessio Villano (24-3). Primi cambi ed esce Bozna per Cosenza e si va alla ripresa con un’altra meta nei primi 2 minuti con il nuovo entrato Cosenza (29-3). Ancora cambi e più di una svista arbitrale da parte dell’arbitro che vede un placcaggio al collo su Mansueto molto pericoloso, ma senza estrarre cartellini. La partita si addormenta un po’ con la pioggia e il Pomigliano trova la meta del 29-8. Esordisce anche Blasio (al posto di Regna) in C e Di Mauro fa il tris al 62’ (34-8). Gli ospiti restano in 14 per un giallo con Cappiello e Iannotta che entrano in campo. Al 68’ c’è gloria anche per Munno con trasformazione di Alessio Villano e al 74’ Senneca segna l’ottava meta con la trasformazione di Munno per 48-8 finale. Ancora una volta, invece, le ‘pioniere’ di mister Pirro non riescono ad avere la meglio sul Salerno, che a questo punto scappa in classifica nel mini girone di Coppa Italia rugby VII femminile. Al ‘Liguori’ di Torre del Greco Tol e compagne battono le ‘leonesse’ torresi, ma non le salernitane che si aggiudicano il concentramento.
Spazza via ogni dubbio di tenuta o pensiero negativo la prestazione del Clan contro il Pomigliano nella penultima gara interna stagionale e terz’ultima di campionato in Serie C di rugby, girone campano. I sammaritani si impongono con il punteggio di 48-8 (8 mete segnate ad una) e si riprendono alla grande dopo la battuta d’arresto nefasta contro il Benevento di sette giorni or sono, ma anche e soprattutto dopo la sospensione di un anno inflitta al proprio tecnico Paolisso, oggi sostituito in panca da Andrea Cosenza, in qualità di allenatore-giocatore. I gialloblù si riportano a +6 dal Benevento, che ha osservato il turno di riposo, con i sanniti che hanno una partita in meno che recupereranno tra 2 settimane contro l’Afragola. Il Clan, dunque, conquistando anche il punto bonus, che scatta dopo le 4 mete, sale a quota 78 punti. Sul campo amico il Clan, con numerosi assenti, schiera 2 Under20 tra i titolari e ben 3 in panchina. Partono nel XV iniziale il terza linea Blasio e Mansueto come estremo. In panchina, invece, siedono Salvatore Munno, Cembalo e Riccio. I padroni di casa amministrano bene la gara dal primo all’ultimo minuto subendo per niente il gioco avversario, molto più statico e alla ricerca del fallo a favore, premiata più volte dal direttore di gara non in giornata perfetta. Parte subito bene il Clan e alla seconda fase offensiva al 2’ trova la meta con Di Mauro (il migliore in campo) tra i pali, bravo a sfruttare lo spazio prodotto da Delle Femine. Alessio Villano trasforma (7-0). Al 4’ Riemma accorcia su punizione per il Pomigliano dalla distanza., ma al 15’ Paolo Villano su azione di mischia trova la segnatura del 12-5, senza trasformazione (il fratello colpisce il palo). Al 28’ arriva la meta di Alessio Villano (senza conversione) e pochi minuti dopo Di Mauro fa scattare il bonus con la quarta marcatura sempre tra i pali e con trasformazione facile per Alessio Villano (24-3). Primi cambi ed esce Bozna per Cosenza e si va alla ripresa con un’altra meta nei primi 2 minuti con il nuovo entrato Cosenza (29-3). Ancora cambi e più di una svista arbitrale da parte dell’arbitro che vede un placcaggio al collo su Mansueto molto pericoloso, ma senza estrarre cartellini. La partita si addormenta un po’ con la pioggia e il Pomigliano trova la meta del 29-8. Esordisce anche Blasio (al posto di Regna) in C e Di Mauro fa il tris al 62’ (34-8). Gli ospiti restano in 14 per un giallo con Cappiello e Iannotta che entrano in campo. Al 68’ c’è gloria anche per Munno con trasformazione di Alessio Villano e al 74’ Senneca segna l’ottava meta con la trasformazione di Munno per 48-8 finale. Ancora una volta, invece, le ‘pioniere’ di mister Pirro non riescono ad avere la meglio sul Salerno, che a questo punto scappa in classifica nel mini girone di Coppa Italia rugby VII femminile. Al ‘Liguori’ di Torre del Greco Tol e compagne battono le ‘leonesse’ torresi, ma non le salernitane che si aggiudicano il concentramento.
