Il ds della Casertana Alessandro Degli Esposti è intervenuto in diretta nel corso di Alè Casertana su Radio Caserta Tv (canale 833 digitale terrestre). Il dirigente ha toccato tanti punti rispondendo anche alle domande dei tifosi da casa. “E’ il terzo anno qui per me dopo un anno in D in cui riuscimmo ad ottenere il ripescaggio e poi due di C. La seconda stagione fu ben diversa da quella attuale perché dovemmo costruire la rosa in meno di una settimana. Quando sono tornato ho trovato una situazione complicata a livello numerico. C’erano tanti giocatori e un ds sotto contratto. Non è stato facile, ma la sinergia con il presidente ci ha permesso di lavorare in un certo modo ottenendo i risultati attuali. La squadra sta evidenziando tutte le qualità in cui credevamo. Siamo felici di aver restituito alla città, tifoseria e soprattutto al presidente quella fiducia e entusiasmo dopo un anno passato di grande sofferenza. I punti in classifica? Abbiamo perso con le squadre che sono ai primi tre posti, tutto qui. Toccherà a noi andarci a prendere i punti persi ma sappiamo che la seconda parte di stagione sarà molto più difficile rispetto a quella appena conclusa”. Il mercato che si aprirà il 2 gennaio porterà novità a tutti i club: “Faremo di tutto per rinforzare la squadra ma siamo consapevoli dia vere un gruppo già molto importante. Diversi giocatori sono stati adocchiati da altri club e bisognerà lavorare in tal senso perché ci aspettano trenta giorni molto impegnativi. E’ vero che i giocatori sono determinanti, ma il percorso di crescita non è solo mercato ma anche lavoro quotidiano, unità di intenti e voglia di migliorarsi costantemente. Il personale viene dopo il collettivo, è una cosa che ripeto da sempre. La Casertana attualmente non è un supermercato ma una gioielleria. Non svenderemo nessuno perché abbiamo costruito qualcosa di importante e anzi vogliamo rinforzarci per migliorare e migliorarci ancora. Con lo staff tecnico e dirigenziale abbiamo fatto le valutazioni del caso capendo ruoli su cui intervenire e caratteristiche di atleti che fanno al caso nostro. Servirà gente con un’attitudine caratteriale consono al nostro progetto. E’ giusto sottolineare che arriveranno calciatori indipendentemente dalle uscite perché ci rinforzeremo a prescindere da chi andrà via. Cerchiamo un calciatore per ruolo, uno in mezzo al campo con caratteristiche diverse rispetto a chi abbiamo e ci stiamo già lavorando. Contro l’Altamura non riusciremo a tesserarli ma proveremo a inserirli per le gare successive. L’obiettivo deve essere sempre lo stesso: essere ambiziosi, non avere limiti, onorare la maglia, la società, la città, la tifoseria. Con il presidente c’è tanta voglia di vincere, di migliorare costantemente. Lavoriamo per fare il meglio possibile anche se davanti a noi ci sono squadre che sono abituate alla serie A e hanno investito tantissimo. Sicuramente l’intento è migliorarci per salire il più in alto possibile. Il presidente D’Agostino in primis è molto ambizioso e ha tanta voglia di portare in alto questo club. Lo dimostrano gli investimenti di oltre venti milioni di euro in dieci anni e lo stesso progetto stadio che sarà una svolta. Il nostro punto di forza è il gruppo e resterà così anche dopo questa finestra di mercato. Il quinto posto? Catania, Benevento, Salernitana e Cosenza sono in lizza per la B. Siamo noi intrusi e vogliamo restare tali fino alla fine. I playoff sono un biglietto della lotteria e ce lo teniamo stretto”.








