Al termine della vittoria casalinga contro la Cavese per la Casertana ha parlato in conferenza il tecnico dei falchetti Coppitelli:
“Ero consapevole delle insidie di questa gara e all’intervallo ho preferito non intervenire. Nella prima parte abbiamo prodotto meno, ma si è notato l’impegno della squadra nel controllo del gioco. A volte mi perdo nei pensieri: la partita è sembrata quasi simile a quella contro il Siracusa. Non avevamo davanti un avversario modesto. Avremmo potuto fare di più e con maggiore qualità, e mi auguro che al ritorno riusciremo a esprimerci con più carattere.
Passo notti insonni cercando soluzioni per migliorarci: non significa che giochiamo male se gli altri ci mettono pressione; serve anche mantenere lucidità. Essere una squadra di alto livello significa affrontare anche gare di questo tipo. Dobbiamo apprezzare ciò che abbiamo conquistato finora.
Concordo con tutte le valutazioni. Durante la costruzione del gioco capita spesso di trovarci in inferiorità numerica rispetto agli avversari. Abbiamo comunque giocatori che erano con noi già la scorsa stagione. In tre mesi passare dalla lotta per la salvezza a un campionato di grande livello è qualcosa di straordinario. Sono davvero soddisfatto.
Sapevo che ci saremmo trovati contro un gruppo organizzato: loro lavorano bene. La ripresa ci ha permesso di mettere in pratica ciò che abbiamo preparato. Siamo in questa posizione con pieno merito. Abbiamo già cambiato mentalità. Ora stiamo mostrando la capacità di raddrizzare le partite e portare a casa i risultati”.








