Dopo il rinvio del match contro l’Atalanta U23, la Casertana domani torna in campo a Potenza per sfidare il Sorrento. Mister Coppitelli ha presentato la trasferta lucana nell’incontro con la stampa al Pinto. “In questo periodo abbiamo lavorato tanto preparando bene questo rush di fine anno. Sono contento dell’impegno dei ragazzi e adesso andiamo in campo per dimostrare i nostri progressi, il carattere, l’ambizione. Nelle prossime sei gare potremo capire chi siamo e cosa poter raggiungere. La linea la tireremo il 20 dicembre e capiremo. Andremo ad affrontare un avversario che in settimana ha cambiato tecnico e a lui va il mio pensiero perchè dispiace sempre quando ci sono esoneri. Un avvicendamento dovuto ai risultati e a volta questi cambi scuotono tutto l’ambiente. Loro indipendentemente dai risultati sono una squadra forte, basta guardare il reparto avanzato, il centrocampo è esperto. Sarà un derby pieno di incognite per noi perchè loro hanno dati precisi, noi no dopo il cambio in panchina. Tecnicamente sarà un confronto complesso come del resto tutti. Stiamo preparando la partita contro un avversario che tatticamente cambierà sicuramente e le difficoltà sono maggiori. Sicuramente ci siamo preparati anche su noi stessi, sull’atteggiamento, sull’approccio. La Casertana non vince fuori casa col Sorrento dal 2013 e forse è arrivato il momento di sfatare questo tabù. La formazione? Sono in difficoltà lo ammetto. Hanno lavorato molto e tutti bene. Ci sono giocatori che vogliono giocare, fare la differenza, incidere. Ho diverse scelte da fare e meglio così. Abbiamo recuperato Heinze che per noi è un elemento importante. Siamo in un girone altamente competitivo, valori simili e spesso sono i dettagli che fanno la differenza in ogni singolo incontro”. A quaranta giorni dalla riapertura del mercato ammette: “La cosa fondamentale è capire della rosa attuale chi ha la capacità di darti qualcosa in più. Quel qualcosa che ancora può dare, al di là degli acquisti che potranno arrivare. Ogni giocatore deve avere un ruolo definito perchè nella seconda parte di stagione è un campionato diverso”.








