In una intervista rilasciata ad Alè Casertana, il presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino è tornato sul pari di venerdì scorso con il Catania e non solo. “Sicuramente non meritavamo di perdere. Abbiamo giocato meglio di Salerno e quando Liotti è andato sul dischetto ho sperato che segnasse perché il pari era giusto. I 18 punti? Ce ne manca qualcuno, sono sincero. Nessuno ci ha mai messo sotto. Anche col Casarano abbiamo giocato un’ora benissimo, poi in inferiorità numerica è andata come è andata. Ma questa è una squadra in grado di poter dire la propria”. Sul mercato e possibile ruolo di outsider rivela: “Se a dicembre saremo in una posizione di classifica simile a questa o anche migliore sicuramente non ci tireremo indietro e andremo a rinforzare l’organico. Ma comunque chi scende in campo sta dando tutto e questo i tifosi lo devono sapere. Perché dispiace sentire mugugni e principi di contestazioni dopo tre minuti di gioco. Contestate dopo il 98’. A fine gara si tirano le somme. Cuppone? E’ sbocciato con noi, prima non riusciva ad essere quello che è ora. E’ un attaccante che non si discute ma non arriverà. Innanzitutto è sotto contratto ma poi già vi potrei dire la squadra che l’ha preso e non è la Casertana”. A Monopoli i falchetti cercheranno conferme e lo stesso patron guarda la classifica con un occhio particolare. “Sarà una gara difficile, come sempre, ma confido nei miei e dico che possiamo andare a prenderci i tre punti. Anche perchè siamo in una buona posizione di classifica e non è detto che non la potremo migliorare. Outsider? E perché no. Magari a fine anno lassù in classifica c’è proprio la Casertana”.








