La prima sconfitta stagionale della Paperdi Juvecaserta arriva al termine di una battaglia vera. Una gara intensa, vissuta su ogni possesso, che la Luiss Roma riesce a portare a casa solo nel finale, con freddezza e cinismo. Al PalaPiccolo, davanti a un pubblico da brividi, la squadra di coach Lino Lardo si arrende 55-59 dopo quaranta minuti di pura tensione.
Non basta il cuore bianconero, non bastano le giocate di Radunić e Lo Biondo: la Luiss si conferma squadra solida, ben organizzata e capace di sfruttare i momenti chiave.
Il match si apre con grande intensità: i primi due punti sono della Paperdi Juvecaserta, grazie a una bella azione corale conclusa da Brambilla su assist di Vecerina da sotto canestro. La Luiss Roma risponde subito con una tripla di Jovović, portandosi sul 2-3.
Hadžić subisce fallo e fa 1/2 ai liberi (3-3), poi Graziani riporta avanti gli ospiti (3-5).
Caserta, orfana del capitano D’Argenzio “out per i problemi alla spalla accusati contro San Giobbe Chiusi” fatica a trovare fluidità offensiva. La Luiss colpisce ancora da tre con Jovović e dopo qualche errore di troppo coach Lardo ferma il gioco con un timeout per riordinare le idee.
Al rientro, Casella allunga per i romani, ma Radunić reagisce da leader: subisce fallo, realizza due liberi, poi stoppa un pallone pesante e innesca la ripartenza conclusa dalla bomba di Nobile che fa esplodere il PalaPiccolo per il 10-10. Timeout immediato per la Luiss.
Gli ospiti tornano con Cucci, che segna da tre, ma Hadžić risponde con due liberi perfetti. Vecerina firma il primo vantaggio casertano (14-13), poi ancora Cucci colpisce dall’arco. Lo Biondo risponde dalla media e Nobile fa 2/2 ai liberi (18-19). Il primo quarto si chiude con equilibrio e intensità: Luiss avanti di un punto, ma Caserta pienamente dentro la partita, spinta da un PalaPiccolo sold out.
Nel secondo quarto, la Luiss parte meglio: Ferrara e Ciucci puniscono la difesa bianconera (18-23). Caserta reagisce con Radunić da sotto, poi Lo Biondo accende il palazzetto con una tripla pesantissima che riporta entusiasmo e ritmo.
Pasqualin, ex Juvecaserta, risponde con una serpentina spettacolare per il 23-27. La Paperdi non si scompone: Radunić è glaciale dalla lunetta e riporta i suoi a -1.
Pisapia fallisce la tripla del sorpasso, ma Nobile si prende la responsabilità e realizza due liberi per il 29-27. Brambilla allunga con una penetrazione efficace (31-27) e Hadžić, allo scadere, trova il canestro del 33-27 che fa esplodere il PalaPiccolo.
All’intervallo lungo la Paperdi è avanti 33-27, con un ottimo secondo quarto chiuso sul parziale di 15-9.
Il terzo periodo si apre nel segno dell’imprecisione: entrambe le squadre faticano a trovare ritmo. A rompere il silenzio è l’ex Pasqualin, che colpisce da tre riportando la Luiss a -3.
Radunić risponde da sotto, poi Vecerina infila due punti d’orgoglio e ancora Radunić, col tabellone, segna il 39-30.
Coach Righetti ferma il gioco: il timeout rimette in moto i suoi, e Fernandez trova la tripla del 39-33. Poco dopo Pasqualin segna in penetrazione, Sylla schiaccia in contropiede e Cucci firma la bomba del sorpasso (39-40).
La Luiss chiude il quarto avanti di un punto, con un parziale di 13-6 che riapre completamente la sfida.
L’ultimo quarto è un’altalena di emozioni. Graziano apre da due, Cucci replica, e un errore in impostazione di Vecerina porta a due liberi per la Luiss (solo uno realizzato: 39-45).
Lo Biondo accende la rimonta siglando due liberi, poi Nobile fa 1/1 e Radunić torna a dominare sotto canestro. Il pubblico si infiamma, e la tripla del centro croato vale il 47 pari: il PalaPiccolo diventa una bolgia.
Lo Biondo infila una schiacciata da highlights che porta Caserta sul 49-47, ma Pasqualin replica immediatamente. Pisapia fa 1/2 ai liberi, Lo Biondo segna ancora (52-49), ma la Luiss risponde con freddezza: Savioni e Pasqualin ribaltano con il (52-53).
A 1:23 dalla sirena, coach Lardo chiama timeout per sistemare la strategia. Ma la Luiss riparte meglio con Fernandez che fa 1/2, poi Pasqualin ruba palla e tenta la schiacciata, stoppata con autorità da Lo Biondo (che con il dolore al polso nonostante giochi a mezzo servizio lo fa con personalità). Jovović, però, piazza la tripla del gelo: 52-57.
Caserta reagisce con la bomba di Radunić per il -2, ma a 20 secondi dalla fine Fernandez va in lunetta e chiude i conti (55-59).
Il cronometro scorre fino allo zero. La Paperdi si arrende tra gli applausi del suo pubblico: una sconfitta che brucia, ma che non cancella quanto di buono costruito finora.
Paperdi Juvecaserta 55 – 59 Luiss Roma
Prima battuta d’arresto stagionale per la squadra di coach Lino Lardo, che dovrà ora riordinare le idee in vista del prossimo impegno in trasferta contro la Dany Basket Quarrata, in programma sabato 1° novembre alle ore 18:00.
Lorenzo Torre








