Alla viglia della gara contro la Casertana ha parlato per il Cosenza il tecnico Buscè. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal la Gazzetta del Sud:
“Ho detto loro che dobbiamo fare come le api durante il processo che porta all’ottenimento del miele nell’alveare. Dobbiamo restare umili, collaborare, la nostra forza è nel lavoro. Non possiamo permetterci un’ape regina, nel nostro spogliatoio non ci sono prime donne. Solo mantenendo un approccio umile possiamo ottenere qualcosa di importante. L’errore più grande sarebbe non mantenere i piedi per terra. La vittoria di domenica scorsa non può cancellare tante problematiche. La Casertana è un avversario ostico, non ci aspetta una gara semplice. Dovremo farci trovare pronti come abbiamo fatto nel match precedente. In attacco manca un tassello, lo sappiamo. Così come in altre zone del campo perché qualcosa numericamente servirebbe anche in difesa e a centrocampo. Chi arriva però deve presentarsi qui con la testa giusta, deve essere disposto a dare una mano al Cosenza. Altrimenti non avrebbe senso intervenire. Non mi piace però commentare ciò su cui non ci sono certezze, aspetto che ci siano queste prime di parlare”.








