In una intervista al Mattino il ds della Casertana Alessandro Degli Esposti fa il punto sul mercato sia in entrata che in uscita.
“Siamo nel pieno del lavoro. Sapevamo che per creare qualcosa di nuovo serviva prima smantellare. L’obiettivo era rivoluzionare molto. In questa prima fase di mercato ci siamo concentrati nel ridisegnare la squadra. Avevamo sotto contratto 21 elementi, diversi dei quali in scadenza non sono stati confermati (come Bunno, Ciano e Frison). Alcuni li abbiamo lasciati andare non per limiti tecnici, ma perché il loro ciclo alla Casertana era giunto al termine. Allo stesso tempo, in base alle partenze, abbiamo scelto profili di primissimo livello per la categoria, come Bentivegna, Pezzella e Rocchi. E riponiamo grande fiducia anche nei giovani Di Tommaso e Leone, non soltanto per ciò che potranno diventare in futuro, ma anche per il contributo immediato che crediamo possano offrire. C’è stato pure un cambio di rotta su alcune situazioni, come quella di Vano, inizialmente in lista di partenza e poi confermato: “Non volevo allungare contratti prima di vedere i giocatori all’opera – aggiunge Degli Esposti – e sia Vano che Proia hanno dimostrato di essere utili al progetto e molto motivati a rimanere. La direzione è chiara: dobbiamo ancora ingaggiare quattro giocatori: un terzino mancino, una mezzala, un esterno offensivo e una punta, oltre a completare le cessioni in programma”.
Tra chi potrebbe lasciare ci sono anche Bakayoko, Matese e Mancini, con i primi due vicini a una nuova destinazione. L’obiettivo è avere la rosa quasi al completo prima dell’esordio ufficiale contro il Campobasso, previsto per sabato prossimo. Un nodo riguarda Zanellati: il portiere, seguito da tempo dal Cittadella guidato dall’ex tecnico rossoblù Iori, non si allena da alcuni giorni per un problema al ginocchio. “Per noi è incedibile anche se dovessero arrivare offerte importanti, che per ora non sono arrivate”.








