
«Quello che mi piace sottolineare è il carattere che questa squadra ha mostrato in questa vittoria». Esordisce cosi coach Gianni Nuzzo nell’immediato dopo partita di questo fine settimana, che ha visto i suoi bianconeri avere la meglio nei confronti del Cap Nola in quella che doveva essere una delle due partite importanti per questa seconda parte di prima fase di stagione. Una sfida vinta dopo un tempo supplementare e dove i vicani hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per riuscire a portare a casa i due punti che si aggiungono, cosi, agli altri 14 già conquistati e che valgono un altro passo in avanti in classifica. Lettieri e Forray. Questi i nomi che Nuzzo deve ringraziare più di tutti. Napolitano e Gulemì, quelli che Tufano, forse, rimpiangerà di non aver avuto in un confronto importante per il prosieguo della stagione. Ma se provate a parlarne con il timoniere bianconero, il merito è tutto del gruppo.
«Non abbiamo giocato benissimo – ha continuato il timoniere vicano – ma non abbiamo mai mollato. Siamo riusciti a tenere in campo il nostro gioco nella prima parte del match. Venti minuti in cui abbiamo espresso la nostra pallacanestro mostrando anche di poter vincere facilmente. Poi però Nola ha preso l’inerzia in mano anche senza due giocatori importanti come Napolitano e Gulemì. Sono una buona squadra e forse non meritano affatto il posto in classifica che hanno. Da parte nostra, però, ci abbiamo messo il cuore. Nei momenti di difficoltà, non abbiamo mai mollato. Siamo sempre riusciti a trovare un modo per restare attaccati alla partita fino ai due possessi che poi sono stati fondamentali. Nei tempi regolamentari è toccato a Lettieri ergersi a protagonista segnando 5 punti pesantissimi che ci hanno spinto al supplementare. Poi nell’overtime, invece, è stato merito di tutti se Forray si è ritrovato a segnare il canestro decisivo dopo il rimbalzo conquistato dal tiro di Lettieri allo scadere. E’ stato merito di tutti perché ancora una volta, e non mi stancherò mai di dirlo, non abbiamo mai mollato e questo non può che farmi piacere in vista delle prossime sfide ed impegni». Calendario, infatti, che vedrà i bianconeri impegnati nel ‘face to face’ contro una diretta avversaria per le zone alte della classifica, prima della trasferta sulla carta e classifica alla mano facile, ma in realtà insidiosa come quella di Solofra.







