IL FEELING RITROVATO. La città riabbraccia la Juvecaserta, Farinaro: “Emozione unica i 2000 del Palapiccolo. Guardiamo al futuro con grande ottimismo”

Emozionato e felice dopo il successo della Paperdì contro S. Antimo, il presidente della Juvecaserta Francesco Farinaro ha rimarcato l’importanza del feeling col pubblico ritrovato. “I duemila tifosi presenti nell’ultima gara dello scorso anno – dice in una intervista al Mattino – rappresentano la mia più grande soddisfazione. Mi piace sottolineare che sono accorsi al “PalaPiccolo” anche tantissimi sostenitori, tornati in città durante le feste, che avevano il desiderio di riabbracciare i colori bianconeri”. La squadra di coach Cagnazzo ha superato le difficoltà iniziali e si è lanciata all’inseguimento della zona playin per poi pensare anche ai playoff. “Ho sempre creduto nel progetto – riprende il patron bianconero – e non ho mai avuto dubbi su staff tecnico e ragazzi. Siamo andati avanti con fiducia sapendo che tutto è perfettibile. Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità, considerando la serietà e la sostenibilità del progetto. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e teniamo al futuro della società bianconera”.

Emozionato e felice dopo il successo della Paperdì contro S. Antimo, il presidente della Juvecaserta Francesco Farinaro ha rimarcato l’importanza del feeling col pubblico ritrovato. “I duemila tifosi presenti nell’ultima gara dello scorso anno – dice in una intervista al Mattino – rappresentano la mia più grande soddisfazione. Mi piace sottolineare che sono accorsi al “PalaPiccolo” anche tantissimi sostenitori, tornati in città durante le feste, che avevano il desiderio di riabbracciare i colori bianconeri”. La squadra di coach Cagnazzo ha superato le difficoltà iniziali e si è lanciata all’inseguimento della zona playin per poi pensare anche ai playoff. “Ho sempre creduto nel progetto – riprende il patron bianconero – e non ho mai avuto dubbi su staff tecnico e ragazzi. Siamo andati avanti con fiducia sapendo che tutto è perfettibile. Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità, considerando la serietà e la sostenibilità del progetto. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e teniamo al futuro della società bianconera”.