Comincia nel migliore dei modi il campionato dell’Asd Real Spartacus del presidente Valerio Contestabile che, nella gara d’esordio del campionato di Terza categoria girone B, batte con un rotondo 10-0 il Macerata Calcio. La gara si è disputata oggi pomeriggio (16 novembre) al campo sportivo di Curti.
La formazione di mister Dario Bravi ha vita facile contro i giovanissimi avversari e archivia la pratica già nel primo quarto d’ora. Ci pensa Russo al 2′ a sbloccare il risultato di testa sfruttando un’uscita aerea del portiere su Diana lanciato a rete: il pallone si impenna dopo l’intervento dell’estremo difensore ospite e Russo di testa segna.
All’8′ arriva il raddoppio: cross rasoterra da destra di Migliaccio, un difensore manca l’intervento e per Alberto Contestabile è facile insaccare da un metro il gol del raddoppio. Al 15′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo si accende una mischia davanti alla porta ospite e Dalizzo è il più lesto a deviare la sfera in rete per il 3-0 momentaneo.
A questo punto lo Spartacus rallenta un po’ il ritmo anche se continua a mettere pressione alla difesa del Macerata. La differenza tecnica e atletica tra le due squadre è netta e nel finale di prima frazione di gioco arrivano altre due reti, entrambe firmate da Migliaccio. Al 33′ ripartenza veloce dello Spartacus con Alberto Contestabile che serve a Migliaccio un pallone d’oro che non chiedeva altro di essere spinto in rete. Migliaccio si ripete al 43′ avventandosi su una palla vagante in area di rigore, resiste al contrasto con difensore e poi calcia da destra in diagonale disegnando una traiettoria chirurgica che si infila sul secondo palo senza lasciare scampo al portiere ospite.
Il primo tempo si chiude sul 5-0 e da segnalare anche tre reti annullate dal direttore di gara ai padroni di casa tutte per fuorigioco.
La ripresa si apre con lo Spartacus a fare la partita. Al 10′ entra Clemente Posillipo e dopo una manciata di secondi tocca il suo primo pallone e lo serve perfettamente ad Enrico Diana che dopo un rimpallo trova la conclusione vincente per il momentaneo 6-0. Al 15′ errato rinvio dell’estremo difensore ospite che serve Diana: il numero 9 dello Spartacus non si fa pregare e scarica in porta un violento tiro (7-0). Al 17′ finisce sul tabellino dei marcatori anche Clemente Posillipo bravo a sfruttare al meglio una percussione sulla sinistra di Russo che serve un rasoterra sul primo palo: l’attaccante di casa anticipa l’uscita del portiere e con un tocco morbido deposita la palla in fondo al sacco (8-0). Al 36′ è il neoentrato Prezioso a ricevere dopo una triangolazione tra Wuisem e Posillipo: controllo e tiro di destro che gonfia la rete. Al 37′ Wuisem premia l’inserimento in area di Valentino il cui diagonale trova la splendida risposta dell’estremo difensore del Macerata. Al 39′ Wuisem prova a fare tutto da solo: si presenta davanti al portiere ospite ma il suo tiro è respinto con il piede dal numero 12 del Macerata. Al 45′ arriva il decimo gol dello Spartacus: è ancora Wuisem ad ispirare l’azione, da destra serve in area il capitano Walter Iacopino che scarica in porta un gran diagonale di destro su cui il portiere non può fare nulla.
Subito dopo arriva il triplice fischio del direttore di gara che dà il via alla festa dell’Asd Real Spartacus e dei suoi tifosi presenti sugli spalti.
TABELLINO
REAL SPARTACUS – MACERATA CALCIO 10-0
REAL SPARTACUS: 1 De Lucia; 6 Iacopino, 4 Dalizzo (27’st 24 Ruberti), 14 Gagliardi, 5 Russo (31’st 16 Santonastaso); 10 Valentino, 8 Cimini, 2 Wuisem; 13 Migliaccio (1’st 17 Prezioso), 11 Contestabile (10’st 7 Posillipo), 9 Diana (23’st 21 Ricca). All. Dario Bravi
MACERATA CALCIO: 12 Ferrari; 25 Pasquariello, 5 Perrone, 6 Mincione, 8 Monteforte (20’pt 24 Falco); 2 Sagliocco, 9 Sbordone, 26 Sorbo, 4 Buro (10’pt 13 Valletta); 10 Di Sivo, 7 Candalino.
ARBITRO: Negro di Caserta
RETI: 2’pt Russo, 8’pt Contestabile, 15’pt Dalizzo, 33’pt e 43’pt Migliaccio; 10’st e 15’st Diana, 17’st Posillipo, 36’st Prezioso, 45’st Iacopino.
NOTE: Ammoniti nessuno. Campo di gioco in buone condizioni. Presenti circa 100 spettatori.
