VASTOGIRARDI – Non è stato un pomeriggio tranquillo quello di ieri a Vastogirardi per la sfida tra i padroni di casa e la squadra ospite che alla fine è uscita vittoriosa dal Di Tella” grazie alla rete di Ricci al 72′ della ripresa.
Proprio il calciatore autore della rete è stato poi espulso per un duro fallo. Gli animi si sono surriscaldati e nel finale ci sono state diverse scaramucce quando anche Galesio è stato cacciato dal terreno di gioco.
Le numerose polemiche che hanno accompagnato la fine della partita sono iniziate quando una persona esterna del campo ha attaccato la panchina del Matese e il calciatore Galesio con palle di neve e sputi che hanno fatto infuriare l’intera squadra biancoverde. Si è formato un parapiglia con diversi giocatori di entrambe le squadre come si vede dalle immagini e con l’arbitro che alla fine ha espulso l’attaccante argentino che ora salterà la prossima sfida del campionato che il Matese giocherà con l’Agnonese. Ecco il video di quanto successo ieri pomeriggio al “Di Tella”
A proposito dell’accaduto il Matese ha pubblicato un comunicato nel quale la società ha riportato quanto successo ieri. Il giudice sportivo si è espresso ed ha inflitto euro 300 di multa al Vastogirardi e una giornata di squalifica per Ricci e Galesio che dunque salteranno la sfida contro l’Agnonese.
La Fc Matese prende le distanze da quanto affermato dal giornale web paese news. In particolare si vuole chiarire che nessun dirigente della nostra società ha assunto dagli spalti atteggiamenti irriguardosi, ne di più ne di meno del semplice tifo sportivo espresso anche e nello stesso modo dai dirigenti avversari. Una persona con vestiario societario della squadra avversaria a fine partita ha atteso all’uscita del recinto di gioco e dopo aver lanciato diverse palle di neve sulla nostra panchina ha malmenato il nostro calciatore Walter Ricci ed il magazziniere Davide Buonpane, il calciatore Galesio uscendo dal campo perché sostituito ha solo cercato di difendere il compagno di squadra ed il magazziniere appena maggiorenne. Non riusciamo a capire l’espressione cinque minuti di follia, quando invece ci saremo aspettati al massimo di essere stati difesi da comportamenti scorretti attuati da altri. Inoltre si precisa che il numero di tiri in porta nettamente a nostro favore denota il merito con cui abbiamo conquistato i 3 punti. Nel calcio vince chi segna di più e non chi fa più passaggi. Pertanto si chiede alla testata giornalistica con la quale abbiamo fino ad ora sviluppato un rapporto di collaborazione a volte anche privilegiato di ritirare immediatamente le affermazioni fatte e di far recapitare con celerità pronte scuse. Infine ci teniamo a precisare che non necessitiamo di lezioni di far play, vista e considerata la correttezza universalmente riconosciuta di cui godiamo.
