Zippo tira le orecchie all’Albanova: “Poca voglia di vincere. Troppe voci, si pensa più al mercato che ai risultati”



Giuseppe Zippo (foto Luigi Scalzone)

LUSCIANO – Non passa l’Albanova in casa, termina a reti inviolate la partita con il Pomigliano. 0-0 frutto di poca cattiveria agonistica, che ha permesso agli ospiti di mantenere saldo il risultato, portando a casa un punto prezioso, se si tiene conto della distanza tra le due compagini: l’Albanova occupa il 5° posto, il che significa zona play-off, mentre il Pomigliano si trova in piena zona play-out, al 15° posto in classifica.

POCA VOGLIA DI VINCERE. A pensarla in questo modo è anche il patron Giuseppe Zippo, che non cerca scusanti: “Non abbiamo fatto nulla per vincere, durante il primo tempo il portiere avversario ha compiuto due miracoli, ma nel secondo tempo mi aspettavo un atteggiamento diverso. La squadra è scesa in campo distratta, bisogna fare ‘mea culpa’ ed andare avanti”.



STOP ALLE QUESTIONI EXTRACAMPO. Il presidente sembra conoscere bene il motivo di queste distrazioni: “I giocatori riflettono di più al di fuori del rettangolo verde, che al suo interno, quando lo calcano per giocare, ed è per questo che in società abbiamo preso la decisione che da qui sino alla chiusura del mercato i nostri tesserati non interverranno nelle interviste. Riguardo all’Albanova si sentono troppe voce, fondate e non fondate, ed è giusto che la società crei un muro attorno ai giocatori, perché circolano notizie pubblicate ad hoc per distoglierci dal nostro obiettivo. Da qui alla fine di dicembre noi ci giochiamo una parte importante di campionato”.

TESTA ALLA PROSSIMA. Fondamentale secondo il presidente ripartire col piede giusto già dal prossimo week-end, dove l’Albanova sarà ospite della Frattese, terza della classe e in super forma, a quota 4 vittorie consecutive: “E’ una partita decisiva in chiave play-off, può sembrare strano parlare di classifica già a fine dicembre, ma è la verità. Bisogna archiviare la partita di oggi, perché non mi è assolutamente piaciuto l’approccio alla partita”.


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