Al “Comunale” di Cellole la Virtus Carano pareggia 0-0 con il Progreditur Marcianise nel ritorno dei sedicesimi di finale della Coppa Italia ed, in virtù del risultato dell’andata (1-3 della compagine casertana al “Progreditur” di Marcianise), accede agli ottavi dove affronterà il Torrecuso. Un ritmo blando l’ha fatta da padrone nell’incontro che vedeva il debutto del mister caranese Cosimo De Feo dopo le dimissioni di Ciro Amorosetti.
PREPARTITA: Prima presenza sulla panchina gialloblù per mister Cosimo De Feo che martedì ha diretto il primo allenamento. Non conoscendo bene i valori dei giocatori, il nuovo allenatore si affida allo stesso schema utilizzato dal dimissionario Amorosetti. 4-4-2 è il modulo di gioco con le due punte Grezio e Marraffino scelti per far male alla retroguardia ospite. Sull’altra sponda, l’esperto tecnico Sorianiello da spazio alla linea verde: ben sei sono gli under presenti dal primo minuto. Il giovane portiere classe ’95 Pasquariello parte dall’inizio nel tentativo di non far rimpiangere Ciontoli; in assenza di Guarro, capitan Fusco ha il compito di trascinare i suoi compagni.
PRIMO TEMPO: Il risultato dell’andata, 1-3 della Virtus a Marcianise, pesa come un macigno sull’agonismo della gara. I ritmi vanno a rilento perché le due compagini hanno la mente rivolta ai rispettivi impegni di campionato che sono un crocevia fondamentale per il prosieguo della stagione. Per la prima occasione nitida della gara bisogna attendere il 9’ quando Di Domenico si libera del proprio marcatore e va al tiro al limite dell’area, Pasquariello non blocca e sulla respinta si avventa come un falco Marraffino che calcia forte, il numero 1 ospite non si scompone e sventa il pericolo con il palmo della mano. I giovani marcianisani vogliono mettersi in mostra agli occhi del proprio allenatore e giocano una buona partita. Al 21’ il brevilineo Alfonso De Lucia ci prova da fuori area con una conclusione che Merola blocca a terra. Fino alla fine del primo tempo non vi è nulla da segnalare se non una bella azione solitaria al 33’ di Passaretta che supera con un doppio passo Checchia e mette al centro, la difesa ospite è ben schierata e rinvia.
SECONDO TEMPO: Nella ripresa i caranesi si mettono all’opera per conquistare l’attenzione del nuovo timoniere. Marraffino intuisce l’opportunità ed al 50’ manda tra le braccia di Pasquariello un buon tiro. Un minuto dopo, Fusco recrimina per un fallo di mano in area di rigore di Pirozzi, ma l’arbitro non ravvede alcuna anomalia. Il giovane portiere ospite classe ’95 Pasquariello merita la palma di migliore in campo con varie parate, ottima la risposta su Lepore al 53’. Poco dopo Passaretta ha l’occasione buona per portare in vantaggio la Virtus: cross di Di Domenico, Santangelo spizza e Passaretta ruba palla ma manda sopra la traversa (70’). Nel finale i padroni di casa si rendono pericolosi su calcio da fermo con due colpi di testa di Zinno e Scarparo che però non mettono mai in dubbio il risultato che non muta fino al fischio dell’arbitro.
VIRTUS CARANO: Merola, Portanova, Crisci, Gelotto, Pirozzi, Zinno, Passaretta (88’ Tedesco), Scarpato (48’ Lepore), Grezio, Di Domenico, Marraffino (73’ Scarparo). A disp. Speranza, Biancolino, Caiazza, Petrillo. All. Cosimo De Feo
PROGREDITUR MARCIANISE: Pasquariello, De Lucia Vincenzo, Checchia (56’ Ndiaye), Sparaco, Alterio, Diglio (56’ Rosi), Tufano, Fusco, De Lucia Alfredo, Santangelo (78’ Pandolfi). A disp. Ciontoli, Albano, D’Anna, Sacco. All. Luigi Sorianiello
ARBITRO: Francesco Lupoli della sezione di Frattamaggiore coadiuvato dagli assistenti Davide De Rogati e Marco Starace di Frattamaggiore
NOTE: Ammoniti: Di Domenico (VC), Alterio (PM). Angoli: 2-3 per il Progreditur Marcianise. Recupero: 2’ nel primo tempo, 3’ nel secondo tempo. Spettatori: 100 circa
