Signore e signori, ecco a voi i playoff! Tutto si azzera, tutto si resetta!
Ciò che è acquisito, non vale più.
Sei arrivata prima nel tuo girone e prendi l’ottava classificata dell’altro? Questo , al di là del vantaggio di avere il fattore campo, non ti garantisce che arriverai serenamente fino alla fine. Perché?
Perché nei playoff tutto può accadere!
E’ così da quando esiste questa affascinante e crudele formula.
Basta poco e puoi tornare a casa!
Ed i playoff della Deco’ Sporting Club Juvecaserta iniziano già con delle premesse poco confortanti: Riccardo Bottioni, Norman Hassan ed Andrea Valentini, rispettivamente playmaker ed ala titolari e cambio del centro, sono fuori per infortunio da diverse settimane e solo il secondo riassaggia il campo, pur nelle non ottimali condizioni di forma. Di contro arriva nella Piana del Volturno un’avversaria giustamente carica e su di giri qual è la Frata Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò, una squadra ed una città che volano letteralmente sulle ali dell’entusiasmo di un finale di campionato scoppiettante nel girone C, ma soprattutto della prima storica qualificazione ai playoff per la promozione in Legadue.
La gara comincia con la Supermercati Decò che affonda il piede sull’acceleratore e parte a razzo, mettendo bene in chiaro di non voler dare all’avversaria nemmeno una possibilità: pirotecnico 10-0 in un minuto e venti secondi, immediato timeout di coach Gianluca Quarta e pubblico di casa in visibilio. Tutto lascerebbe presagire che lo SportingClub Juvecaserta possa tranquillamente portare a casa il risultato, invece il Toro neretino, tutt’altro che tramortito, comincia a sbuffare ed andare come una locomotiva.
Il play Simone Bonfiglio e la guardia Gionata Zampolli cominciano a smistare caterve di palloni con velocità e precisione, sia fuori che dentro l’area, trovando sempre il compagno meglio piazzato per un tiro a più alta percentuale, mentre in difesa la Frata Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò intasa l’area colorata e riesce a soffocare i rifornimenti casertani sotto canestro a Marcelo Dip e Alex Ranuzzi. E così, la #JuveDecò, comincia ad arrancare, la manovra si inceppa e si ritorna alla vecchia strada del tiro dalla lunga distanza, ma con risultati tutt’altro che apprezzabili, sia di Nik Petrucci che di Norman Hassan, in evidente debito di forma. Il solo Ciribeni, col suo primo passo bruciante, continua ad attaccare il ferro con costanza e mostra quale potrebbe essere la giusta strada per sbrogliare l’intricata matassa. La Supermercati Decò ha un sussulto, ed il capitano Biagio Sergio, sfruttando il Pick’n’Pop, mette due bombe che impattano la gara sul 33-33. Ma la “Andrea Pasca” #Nardò risponde con un contro parziale di 2-11 in due minuti e mezzo, confermando di essere una squadra solida e ben organizzata, meritevole ben più dell’ultimo posto disponibile per l’accesso ai playoff. La #Decò se ne accorge alzando gli occhi al tabellone alla fine del primo tempo: 35-44 e tifosi avversari giustamente festanti. La loro squadra sta facendo un figurone! 49% da 2, il 55% da 3 e la bellezza di 10 rimbalzi in più della più titolata Caserta che invece tira con il 41% da 2 ed il 35% da 3.
Caserta sembra alle corde ed il pubblico teme seriamente di poter assistere alla prima sconfitta casalinga della stagione, e proprio nella Post Season!
Alla ripresa dei giochi, i primi due minuti scorrono sulla falsariga di quanto visto nel primo tempo. La Frata mantiene la distanza, anzi tocca il massimo vantaggio di + 11 su Caserta, che sembra essere a corto di “sostanze”. Ma è proprio nel momento peggiore che la Deco incassa un inaspettato “bonifico SE.PA” (Sergio- Pasqualin). Il capitano butta tutta la sua esperienza ed energia nella battaglia sotto le plance, andandosi a conquistare rimbalzi, a subire falli e smazzando assistenze preziosissime per i compagni, mentre il play morde le caviglie di Bonfiglio con una difesa asfissiante, pesca dal cilindro degli assist deliziosi e recupera palloni vitali. Tutta la Decò sale di tono soprattutto nella difesa uomo contro uomo, toglie le certezze alla Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò che accusa il colpo e si vede ribaltata la gara. Il tocco finale lo mette il solidissimo #Ciribeni, il giocatore più continuo dei casertani, con una prestazione a tutto tondo. I suoi 10 assist fruttano più di 20 punti ai compagni che, insieme ai personali 18 segnati, rendono la guardia casertana incisiva per quasi la metà del punteggio finale della squadra casertana. Una prestazione ECCEZIONALE!
La prima è andata! Ma non è stata per nulla facile. L’avversaria è meritevole di rispetto e l’attenzione non deve scemare. A Nardò sarà certamente durissima. Ma il Toro va assolutamente preso per le corna. Perché è ferito e pericoloso.
La speranza di Caserta è quella di recuperare le forze e soprattutto gli infortunati.
Perché tutti vogliamo che il cammino in questi durissimi play-off sia lungo e ci faccia vedere il traguardo finale.
CESARE DICHIARA
