Cosa c’è di più affascinante ed allo stesso tempo di più crudele, nello sport, dei playoff? Quella della “post season” è una fase temuta probabilmente da tutte le squadre, comprese quelle che al termine della stagione regolare si sono classificate al primo posto del girone, acquisendo così il diritto di giocarsi le eventuali “belle” tra le mura del proprio palasport. In pratica è come se si azzerasse tutto ed iniziasse un nuovo campionato dove però la sconfitta dell’ultima gara utile ha la terribile conseguenza di tagliarti fuori dal proseguire verso l’obiettivo finale, senza tener conto di posizione iniziale, blasone, forza tecnica e fisica. Nulla è scontato, nulla è “matematico” ed è capitato, da quando sono stati introdotti, che nei playoff squadre di caratura superiore siano state eliminate da altre che non godevano dei favori del pronostico. Crudele, vero? Eppure, nel Campionato di Pallacanestro di Serie B, c’è qualcosa di ancora più crudele della fase Playoff: il concentramento finale delle 4 squadre vincitrici dei propri tabelloni. Pensate, tre di quelle quattro saranno promosse in Legadue, mentre solo la perdente di entrambe le gare, terribilmente dovrà rimanere in B. Non c’è nulla di scontato quindi, ed il percorso è davvero lungo e difficile per chiunque. In quest’ottica si spiegano i numerosi tentativi di rafforzamento dei roster di molte squadre che ambiscono alla promozione al piano di sopra. I playoff, con i quarti di finale al meglio delle 3 gare, e con semifinali e finali al meglio delle 5 gare ed infine il concentramento finale delle FINAL 4, porteranno la stagione fino al mese di giugno, e tutte le pretendenti al salto di categoria vogliono arrivare lì. In redazione, per stemperare aspettative e tensione della partita contro Scauri che ci attende domani sera, abbiamo giocato un po’ tra noi con le attuali classifiche del nostro girone D e quella del girone C immaginando cosa succederebbe se domani iniziassero invece i playoff. Ebbene, a parte l’invidiabile risultato di evitare lo stesso tabellone della Allianz Pazienza Cestistica San Severo, nella nostra parte ritroveremmo le due squadre di Roma autrici delle sole sconfitte da noi subite finora, la Bawer Matera e la squadra di Chieti dove milita la nostra vecchia conoscenza del “gaucho” Franco Migliori che, a questi livelli, è un vero fattore! Affascinante situazione! Al di là del nostro giochino, mancano ancora 12 gare al termine del girone di ritorno e l’esperienza insegna che tutto può accadere, soprattutto se VOGLIAMO che questo accada! Quindi torniamo all’oggi e prepariamoci ad affrontare nel modo dovuto l’importante gara contro Scauri e l’altrettanto tosta partita di domenica prossima contro la Stella Azzurra Roma che evoca nei ricordi dei tifosi bianconeri l’unica bruciante sconfitta del girone di andata. FORZA RAGAZZI! CONTINUATE A VOLARE ALTO!
Cesare Di Chiara
