MONDRAGONE – Continua l’astinenza di vittorie del Mondragone, la società granata non è riuscita ancora ad ottenere bottino pieno in queste prime quattro giornate di campionato. Un inizio di stagione tutt’altro che felice ed inaspettato per i domitiani che sono in piena zona play-out, ma ci sono ancora ben ventisei partite da giocare e la classifica è corta. Il pareggio interno contro una diretta concorrente come la Flegrea ha fatto storcere il naso ai tifosi di casa che s’aspettavano una vittoria, ma sono proprio i tre punti a mancare da troppo tempo a Mondragone. L’ultima vittoria in Eccellenza risale a circa sette mesi fa quando la squadra allora allenata da mister Carannante espugnò lo “Ianniello” di Frattamaggiore e riuscì a scavalcare i nerostellati in quinta posizione in perfetta lotta per i play-off. L’ultimo sussulto di gioia è datato 10 marzo, è passato tanto, troppo, tempo ed ora mister Gianni Formicola dovrà lavorare in questa settimana per arrivare nel miglior dei modi a sabato quando al “Conte” arriverà il San Giorgio in un nuovo scontro tra dirette concorrenti alla salvezza.
Inizio boom. Quest’anno l’inizio è stato quasi da dimenticare, due soli punti (sempre in attesa dell’esito del ricorso con il Real Forio) sono un magro bottino per il Mondragone che nella scorsa stagione era stata la vera e propria sorpresa della prima parte. Dopo quattro giornate i domitiani erano a quota sette punti a meno tre dalla capolista Savoia sorprendendo tutti gli addetti ai lavori che avevano dato i granata in lotta per la salvezza.
Sabato arriva il San Giorgio, l’intera città spingerà i propri beniamini alla ricerca della vittoria perduta.
