CASAL DI PRINCIPE – L’Albanova non regala nulla. Allo stadio “Angelo Scalzone” di Casal di Principe, la capolista abbatte il Marcianise col punteggio di 4-1 ed impreziosisce i suoi numeri irripetibili. Grazie alla vittoria rotonda, i ragazzi di Antonio De Stefano salgono a 107 reti in campionato (primato nazionale) e restano miglior difesa con 16 reti subite. Mattatore dell’incontro Ciro Simonetti che, grazie alla doppietta, tocca quota 40 goal in Promozione. Un bottino impressionante per il goleador di Ponticelli, nella super stagione dell’Albanova dei record. Disfatta, invece, per il Marcianise che viene scavalcato al terzo posto dalla Virtus Goti. Malgrado la sconfitta, i biancoazzurri del presidente Gallo gioiscono della vittoria dei saticulani, poiché la griglia play-off resiste ancora per un punto, con la differenza di nove punti tra Villa Literno e Virtus Goti.
PRIMO TEMPO. La sbornia per la promozione anticipata in Eccellenza si fa sentire tra i padroni di casa che non accelerano come di consueto. Atteggiamento attendista, invece, per la truppa di Ferdinando Di Benedetto che conosce l’importanza di uscire indenne dalla tana della prima della classe e non si scopre, onde evitare di essere trafitta da una compagine che ha dimostrato di essere letale in tutto il campionato. Simonetti testa i guanti di Palmiero con una punizione centrale (18’). Buona azione personale di D’Ambra che al 24’ fa tutto bene tranne l’ultimo passaggio che non viene concretizzato da nessuno. Tra gli ospiti ci prova Portente con un tiro che viene bloccato. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO. All’intervallo Antonio De Stefano striglia i suoi che entrano in campo in maniera completamente diversa. L’episodio che elettrizza il match è l’infortunio di Diana che subisce un taglio sul viso, nel contatto con Aprile, ed è costretto ad uscire per far posto a Traorè. Da quel momento la partita sale di ritmo. Al 53’ occasionissima per l’Albanova. De Simone serve Traorè, passaggio al centro per Nucci che calcia a colpo sicuro: para Palmiero. Il vantaggio è rimandato di appena tre minuti, con Simonetti che capitalizza l’accelerazione di Traorè (53’). Il muro marcianisano si sgretola ed al 60’ è stupenda l’apertura di De Simone per Nucci che beffa Palmiero con un leggero pallonetto. Al 63’ tutti gli applausi sono per Ciro Simonetti, imbeccato da un lancio di Folliero e glaciale nel dribblare e gonfiare la rete. L’attaccante di Ponticelli taglia quota 40 reti in campionato: un record impressionante che resterà nella storia del calcio campano ed italiano. Il Marcianise si scuote e prova ad accorciare le distanze. Due tentativi di Famiano termina a lato, poi Portente s’inventa un gran goal al 73 ’ per il goal della bandiera ospite. Ma neanche il tempo di illudersi che il talentuoso D’Ambra scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Palmiero (76’). La ripresa negativa per il team dei soci Emilio Buonpane e Giuseppe Iannotta si chiude all’82’ con l’espulsione di Giunta per dubbio fallo da ultimo uomo su Nucci. Un’espulsione che anima le proteste dei marcianisani poiché Giunta si giustifica dicendo che non ha toccato il difensore. Fatto sta che l’arbitro non cambia idea e la partita, di lì a poco, va in ghiaccio sul punteggio di 4-1.
Tabellino: ALBANOVA-MARCIANISE = 4-1 (parziali: 0-0; 4-1)
ALBANOVA: Capocelli, Fedele, D’Ambra, Diana (49’ Traorè), Rea, Maturo, Guglielmo, Folliero, Nucci, Simonetti, (63’ Improta) De Simone (81’ Ferrara). In panchina: Sagliocco, Carezza, Aliperta, Perna. Allenatore: Antonio De Stefano
MARCIANISE: Palmiero, Portente, Di Ronza (54’ Conde), Aprile, Alterio, Giunta, Celestino (73’ Cavallo), Pingue, Maietta (82’ Letizia), Famiano, Liccardi. In panchina: Russo, Delli Paoli, Vitale, Cioffi. Allenatore: Ferdinando Di Benedetto
RETI: 56’ Simonetti (A), 60’ Nucci (A), 63’ Simonetti (A), 73’ Portente (M), 76’ D’Ambra)
ARBITRO: Francesco Crispino della sezione di Frattamaggiore (assistenti: Pasquale Russo e Francesco Diego Casillo di Nola)
NOTE: Ammonito: Pingue (M). Espulso: Giunta (M) Angoli: 4-2. Fuorigioco: 8-3. Spettatori: 0 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 150 circa
