Il Cellole pareggia nella tana delle Aquile Rosanero e porta a casa un punto prezioso riagguantando all’ultimo respiro una partita che rischiava di complicare i piani dei rossoblù. Gara ben giocata da entrambe le squadre che da un punto di vista tecnico, tattico e qualitativo dimostrano di meritare l’attuale posizione in classifica. Nel primo tempo a regnare è l’equilibrio e bisogna aspettare il 60′ della ripresa per vivere la prima vera emozione del match con l’arbitro che assegna un calcio di rigore agli ospiti per atterramento in area di Petrillo. Dal dischetto si presenta Lepore, ma il tiro del centrocampista cellolese viene intercettato da Cerreto che si distende alla sua destra e para. Le Aquile Rosanero vogliono far valere la legge del “Talamonti”, ancora inviolato, e al 70′ minuto trovano il gol con Verdone che dalla sinistra lascia partire un diagonale che si infila nell’angolino della porta difesa da Laracca per l’1-0 rosanero. Il Cellole, così come dimostrato in più di un’occasione, si rivela squadra cinica e al 91′ riesce a pervenire al pareggio: rimessa laterale di Lepore, prolungamento di testa di Pagliuca per Alessandro Lisenni che va al tiro mettendo il pallone sotto la traversa per la rete dell’1-1 degli ospiti. Un punto a testa per due delle compagini rivelazione di questo campionato divise da appena tre lunghezze in classifica e impegnate nella difficile e avvincente lotta per i play-off.
TABELLINO
AQUILE ROSANERO – CELLOLE 1-1
AQUILE ROSANERO: Cerreto, Ferraro, Cristiano, Verdone, Zampetti, Ndiaye (86′ Rocco), Barletta (70′ Picozzi), Campana, Toscano (61′ Pasquariello), Papa, Rossi. A disp.: Pisciotta, Mazzitelli, Ottobre, Pianese. All. Mazzarella Luigi
CELLOLE: Laracca, Lisenni A., Mirra, D’Onofrio M. (58′ D’Amico), Fabozzi, D’Onofrio F. (91′ Lisenni D.), Vitale (91′ Sportiello), Russo, Pagliuca, Lepore, Petrillo (93′ Caiazzo). A disp.: Sorbo, Freda, De Riso, Sportiello All. Scagliarini Luigi Francesco
MARCATORI: 70′ Verdone, 91′ Lisenni A.
AMMONITI: Russo, Lepore, Lisenni A.
STADIO: Campo “Talamonti”
