Francesco Micciola è l’attuale direttore sportivo della Vastese e nella sua lunga carriera calcistica ha giocato prima con la Juve Stabia (C1) poi a Caserta in D. Nel corso della trasmissione in onda su Radiocasertanuova ‘Alè Casertana’, l’ex attaccante parla del suo passato e del presente. “Caserta è la mia città. Sono cresciuto calcisticamente poi mi sono trasferito a Napoli e ci sono tornato sul finire della mia carriera. Ho sempre avuto un gran bel rapporto con Caserta e ancora oggi seguo le vicende rossoblù. Con la Juve Stabia ebbi la fortuna di giocare negli anni d’oro con il presidente Fiore. Un grande ricordo sia della piazza, dei compagni e della società. Sarà sicuramente un gran bel derby, sentito come al solito dalle tifoserie. Da una parte ci sarà la Juve Stabia con giocatori importanti. Dall’altra una Casertana che è partita male e che dopo il cambio tecnico è ripartita praticamente da zero. D’Angelo col 3-5-2 ha portato qualcosa di positivo, ma la squadra deve essere più concreta in fase realizzativa. C’è bisogno di continuità di risultati e soprattutto di fare gol. Il mercato della Casertana? E’ stato soddisfacente proporzionato all’investimento. Qualcosa si è sbagliato ma solo chi non opera non sbaglia. L’unica cosa che bisogna migliorare subito è il reparto offensivo. Non ci sono realizzatori a parte Alfageme che però bomber non è. Da ds a gennaio ritoccherei il reparto avanzato, deve essere la priorità”. Il presente è uscire dai bassifondi della classifica ma il futuro potrebbe portare ancora ai playoff: “Non lo escludo anche perché c’è tutto il tempo per riprendersi e rientrare nella lotta per un posto playoff. Il mercato di gennaio potrebbe essere un grosso alleato di questa Casertana”.
