Volturno, Ciccariello e Pellegrino ottimiste: “Possiamo fare grandi cose”

Presente fin dal primo allenamento si è subito messa a disposizione di coach Napolitano, Teresa Ciccariello, gaetana classe 1988, è al suo esordio in massima serie. L’emozione si fonde con la determinazione e la voglia di crescere ancora di più tecnicamente. Lei che la A1 l’ha sfiorata con la Serapo, nella quale ha giocato sin da piccolina, ma l’ha trovata a Santa Maria Capua Vetere con il Volturno. “Per me è un’esperienza nuova – esordisce la Ciccariello – e mi aspetto solo cose positive, spero di migliorarmi personalmente e di dare il mio contributo efficiente alla squadra per arrivare più in là possibile. Ho visto che gli obiettivi sono molto ambiziosi e non posso che accordare con il coach. Se ha detto che siamo da final four ci credo – continua l’ex Serapo Gaeta – io darò il mio contributo sfruttando le mie caratteristiche. Sono dotata di un buon tiro e pur avendo un’indole difensiva, mi propongo spesso in attacco”. Un pensiero anche per le ex compagne: “Fa un certo effetto, dopo 10 anni non far parte più del Serapo, ma alle mie ex compagne faccio un grosso in bocca al lupo per la Serie B”. Maria Giovanna Pellegrino, non è un volto nuovo per le gialloverdi, ma indispensabile per le ‘Spartane’ a sorpresa si è presentata al primo allenamento e con lei non potevamo non fare un passo indietro e parlare della sua avventura agli Europei, nate ’94 di Madrid, del quale è stata protagonista con l’Italia, giunta al quinto posto, con un po’ di rimpianti. “Sono ancora amareggiata – confessa la giovane gialloverde – per come è andato l’Europeo di Madrid. Siamo state penalizzate un po’ dai sorteggi, ma questo quinto posto ci servirà per migliorare in vista dei mondiali di categoria del prossimo anno. Peccato aver perso in maniera rocambolesca ai supplementari con la Grecia, che poi si è laureata campione continentale. Potevamo esserci noi sul podio, ma almeno abbiamo perso contro una squadra di livello assoluto”. Ora, però, la sua mente è proiettata al lavoro col Volturno e al suo ritorno in Serie A1, dove esordì a 14 anni. “Sono rientrata fin dal primo allenamento, ma lavorerò di meno in questa settimana. Diciamo che sono in vacanza per metà, ma volevo esserci. Quest’anno siamo in tante – continua – e ci sarà da sudare per il posto in squadra. Per quanto mi riguarda farò del mio meglio per mantenere il posto da titolare”. La Pellegrino, poi, ci dice la sua sul mercato e sulla stagione che comincerà il primo ottobre: “Le nuove arrivate sembrano volenterose e molto simpatiche, credo che si ambienteranno subito nel nostro gruppo. Non sono ancora in grado di fare un pronostico sul nostro piazzamento finale a maggio, ma se riusciremo ad amalgamarci bene, anche con la Guillet e a giocare come possiamo faremo grandi cose”.