Sì, no, forse. Sta diventando sempre più ingarbugliata la trattativa per il passaggio di proprietà tra il presidente Giovanni Spezzaferri e l’imprenditore Guglielmo Pellegrino. Nei giorni scorsi c’era stato un botta e risposta tra le due parti che non faceva sperare in nulla di buono ma appariva chiaro che nessuno dei due volesse far morire il calcio ad Aversa e di conseguenza far fallire la Normanna. E quindi è servito l’intervento dell’amministratore delegato Claudio Buono che ha provato a smorzare un pochino i toni anche per “il bene del calcio granata”. Ad oggi la novità più importante è una sola: la trattativa si è riaperta. Spezzaferri e Pellegrino avevano praticamente dato come ‘chiuso’ il capitolo ma a quanto pare qualche altro piccolo spiraglio esisteva tanto che lo stesso Buono, ricordando che la società è in silenzio stampa, si lascia andare ad una dichiarazione importante: “La trattativa è riaperta, ma è delicata”. L’Aversa Normanna, nelle persone di Spezzaferri e di tutta la dirigenza, si è chiusa quindi in un momento di silenzio anche perché è necessaria la giusta concentrazione per evitare equivoci. Quindi non si parlerà prima della fine della trattativa, sia positiva che negativa. La ‘famosa’ conferenza stampa di Pellegrino quindi potrebbe essere solamente rinviata. Con la speranza però che si possa parlare di un club ancora vivo e pronto a scendere in campo in Serie D per dare battaglia agli altri sodalizi della quarta serie del calcio italiano.
