Il Volturno non è solo pallanuoto al femminile, anzi. La maschile sono anni che se la passa leggermente peggio della compagine in rosa, ma lo scorso anno è riuscita a vincere il campionato di Serie C al termine di una cavalcata vincente (così come le Ondine). Per il prossimo anno la società sammaritana ha confermato in blocco tutta la rosa dello scorso anno con in testa il tecnico Marco Fusco. La scommessa dello scorso anno è stata vinta: portare all’ombra dell’Anfiteatro Campano il blocco dell’ex Sporting Napoli e puntellare il roster con elementi di assoluto valore di scuola gialloverde. Adesso c’è da affrontare la terza categoria nazionale, ma tutti hanno una buona esperienza e si può ben figurare. Ad inizio agosto è stata rinnovata la fiducia a Fusco e il sodalizio del presidente Tatavitto ha dato carta bianca al mister per guardarsi un po’ attorno ed eventualmente acquistare qualche giocatore. Il budget a disposizione dipenderà dal girone in cui verrà inserito il Volturno. Infatti, se capiterà nel girone isolano, ci saranno da affrontare tante trasferte in Sicilia, almeno 6, e questo comporterà una sensibile riduzione del capitale da investire in materiale umano. Nel caso di inserimento nel girone 3, con le laziali e le campane, il discorso potrebbe radicalmente cambiare. Intanto la squadra si riunirà agli inizi di ottobre per cominciare la preparazione per il prossimo campionato. In più è stata messa in piedi una collaborazione con il settore giovanile dello Sporting Napoli, sempre curato da Marco Fusco e si procederà a formare un’unica squadra Under20 con i giovani del Volturno, in modo da creare una sinergia ed un bacino di atleti da cui pescare in futuro e far ritornare il team gialloverde un punto di riferimento per il movimento pallanuotistico campano. Che sia un ulteriore passo per rivedere grande il Volturno, anche al maschile, come nei primi anni ’90? Ce lo auguriamo.
