Come un fulmine a ciel sereno. L’accordo tra Nicola Romaniello e l’Aversa Normanna non è così scontato. L’allenatore aversano ha infatti un contratto che lo lega al Melfi fino al 30 giugno e quindi fino a quel giorno non potrà ufficialmente essere presentato né dal club granata né tantomeno da qualsiasi altra società e di conseguenza non potrà firmare contratti con nessuno. Anche perché il tecnico non sa ancora cosa gli riserverà il futuro. Il nuovo presidente (la prossima settimana ci sarà la firma dal notaio) Guglielmo Pellegrino non ha mai nascosto di aver già incontrato l’allenatore Romaniello ed è lo stesso ex calciatore granata a confermare l’incontro anche se si parla di un “incontro informale” che ovviamente dovrà avere un seguito anche perché bisogna entrare maggiormente nel dettaglio. Alla fine potrebbe essere proprio Romaniello il primo tecnico della seconda era Pellegrino ma di certo, ad oggi, non è così scontato come si pensa. Sì perché alla fine bisognerà limare i dettagli di un accordo tra società ed allenatore che fino ad oggi non hanno ancora parlato di stipendio e soprattutto di progetti. E probabilmente se qualche incontro ci sarà nei prossimi giorni dovrà avvenire, necessariamente, a fari spenti perché il Melfi è vigile sul proprio tesserato fino al 30 giugno. Dopo il tecnico sarà libero e potrà valutare tutte le offerte che arriveranno, e che non riguardano ovviamente solo l’Aversa Normanna. Per quanto riguarda la squadra è al lavoro il nuovo direttore sportivo Giovanni Fabozzo (anche lui dovrà essere ufficializzato nei prossimi giorni) che sta già studiando attentamente la squadra che possa disputare un buon campionato centrando una salvezza tranquilla il più in fretta possibile.
