Il Vitulazio perde lo scontro diretto di Cimitile e, probabilmente, l’ultimo treno salvezza. Ma la formazione di Geloso avrebbe meritato quanto meno il pareggio, considerando che la sconfitta è maturata per i prodigi di due avversari: il portiere Parolisi, autore di due parate quasi miracolose, sullo 0-0 e Pezzullo, autore di un vero e proprio eurogol. Ulteriore conferma, qualora che ne fosse stato ancora bisogno, che per i rosanero quest’anno è andato tutto storto.
Il primo tempo. Dopo una fase iniziale molto tattica, la prima emozione della partita arriva poco dopo la mezzora: punizione di Rosi diretto all’incrocio dei pali ma Parolisi vola a salvare. La partita si sveglia e due minuti dopo, ancora Rosi parte in slalom, salta due avversari e calcia ancora una volta nel sette: di nuovo Parolisi para. Al 36′ grande azione per i padroni di casa culminata con un gran tiro dal limite dell’area di rigore di Petrozzi su cui Veneziano si oppone alla grande.
Il secondo tempo. Dopo otto minuti si sblocca il risultato: Pezzullo porta palla, scavalca un avversario con un pallonetto ed al volo batte Veneziano. Geloso inserisce Gheremedin e passa alla difesa a tre. Il risultato è che il Vitulazio ci prova con tanto cuore ma non c’è nulla fare.
CIMITILE – VITULAZIO 1-0
CIMITILE: Parolisi, Villano, D’Onofrio, Addeo, Luparuli, Pezzullo, La Manna, Khadiri, D’Andrea, Petrozzi, Vitale. A disposizione: Napolitano, D’Amore, Bosso, Amato, De Stefano, De Simone.
VITULAZIO: Veneziano, Santoro (57′ Gheremedin), Maggio, Geloso, Peluso, Abate, Russo, Di Lillo, Cenname, Rosi, Della Valle. A disposizione: Perrotta, Russiello, Nacca, Cuccari, Ievoli, Mele. Allenatore Geloso
ARBITRO: Nocera di Nocera Inferiore
ASSISTENTI: Avitabile e Somma di Castellammare di Stabia
MARCATORI: 53′ Pezzullo
AMMONITI: Russo
