Diciamolo pure, le attese della vigilia erano ben altre: il buon finale di 2016, una campagna acquisti curata nel dettaglio, una trasferta, quella di Capua, che appariva (col senno di poi, forse anche troppo) un comodo banco di prova per ritrovare il giusto feeling con il campo al termine di questa lunga sosta natalizia. E forse è stato proprio l’improvviso venir meno a queste attese ad aver reso la debacle odierna ancora più amara: “Oggi è stata una delusione totale, forse sotto il profilo caratteriale si salva solo Rendina, a cui per di più andrebbe in ogni caso riconosciuta l’attenuante di essersi aggregato da poco alla squadra. Più che amarezza, c’è molta rabbia perché credo che tra i fattori principali che hanno portato a questa sconfitta ci sia l’aver affrontato questa sfida con troppa sufficienza, facendo affidamento esclusivamente sulla classifica e non tenendo conto, ad esempio, del grosso impegno profuso dalla dirigenza del Capua in fase di campagna di riparazione, e i cui risultati (purtroppo per noi) si sono visti; è stato prima di tutto un problema di approccio alla partita. La cosa che mi fa più rabbia è vedere giocatori espulsi dalla panchina, a maggior ragione quando il mister è costretto ad effettuare sostituzioni proprio per limitare al minimo il rischio diffida. Loro sono scesi in campo con la voglia di fare punti, la voglia di vincere e questo ha fatto la differenza. Possiamo dire che una mano gli è arrivata anche dalla direzione di gara; e mia abitudine non dare mai giudizi sul operato degli arbitri al termine di un incontro, certo però che subire due gol in netto fuorigioco, specialmente il primo, forse è un po’ troppo; ma anche questo è il calcio. Al netto di tutte le possibili recriminazioni resta il fatto che una partita così spero di non vederla mai più. Non c’è stata cattiveria, non c’è stata grinta, troppo molli in campo. Bisogna tornare a mettere i piedi per terra e provare un po’ tutti a farci un piccolo esame di coscienza. Io spero che questa sconfitta possa servire da lezione; chiunque abbia giocato a calcio sa benissimo che nessuna partita può mai essere presa sottogamba. Ora non rimane che smaltire il più velocemente possibile questa brutta batosta e ricominciare a lavorare a testa bassa in vista del prossimo impegno casalingo con il Cellole”.
Questo lo sfogo nel post-gara del direttore generale del San Nicola Calcio 2009 Luigi Di Cirillo. Una partita che, al netto delle difficoltà palesate sin dai primi minuti, la formazione di Michele Sacco ha condotto per quasi 60’, grazie alla prima rete con la maglia del San Nicola del bomber Salvatore Stellato, arrivata grazie ad un preciso colpa di testa al 13’ della prima frazione di gioco. Nella ripresa il Capua ha saputo però trovare la chiave giusta per scardinare la difesa ospite, trovando in appena venti minuti, a firma di Monti, Tarantino e Aglione, le tre reti che sono valse una clamorosa rimonta. A nulla sono serviti nel finale i tentativi di Stefano Carta e dello stesso Stellato di ridurre quantomeno il passivo dell’incontro; merito soprattutto dell’estremo difensore capuano Merola, capace di esaltarsi nel finale con alcuni interventi che ne hanno messo in luce le ottime qualità tecnico-fisiche.
Il San Nicola Calcio 2009 dovrà ora farsi bastare una settimana per poter resettare tutto e riannodare quel filo del discorso oggi così bruscamente spezzato. Prossimo avversario il Cellole, che tornerà ad essere ospite allo stadio “A.Clemente” a distanza di poco tempo dall’ultima sfida, valevole come match di Coppa Campania: allora l’incontro terminò a reti inviolate, ma entrambe le squadre scesero in campo con una formazione ultra-rimaneggiata. Graverà ancora una volta sulle le spalle di Michele Sacco l’arduo compito di ricomporre, preferibilmente nel più breve tempo possibile, i vari tasselli di una squadra che, nonostante qualche passo falso, ha ancora voglia di sognare in grande.
CAPUA: Merola; Luongo (44’s.t Di Cicco); Izzo; Campomaggiore; Checchia; Monaco; Monti; Mykhaylyshyn; Grillo (20’s.t. Errico); Aglione (+45’ s.t.); Tarantino; All. Corbo
SAN NICOLA CALCIO 2009: Del Bene; Lucci; Garzillo; Amato (44’p.t. Rendina); Valerio; Curia; Carta S.; Carta C. (15’s.t Socha); Stellato; Sigillo; Ostrifate (20’s.t. Oliva); All. Sacco
Direttore di gara: Cristillo Pasquale di Caserta
Reti: 13’p.t Stellato (S); 20’s.t Monti (C); 35’s.t Tarantino (C); 43’s.t Aglione (C)
Note Ammoniti – Checchia; Grillo; Aglione; Garzillo; Amato; Valerio Espulsi – Carta C.
Stefano Casella
