Francesco Guccini di Albano Laziale. E’ lui a finire sul banco degli imputati dopo il pari tra Casertana e Juve Stabia. Il fischietto di origini siciliane, ha infatti perso il controllo del match fischiando a senso unico e facendo letteralmente infuriare i rossoblù. E’ la terza volta su quattro precedenti che si erge a protagoniste in partite importanti e delicate proprio come quella di domenica sera.
Il 30 novembre del 2014 convalidò un gol di Iemmello che non aveva oltrepassato la linea di porta. Era il 41’ del primo tempo. Nella ripresa dopo aver concesso un rigore molto generosamente agli ospiti, riuscì ad annullare due reti regolarissime a Cunzi e Ricciardo. I satanelli si imposero 2-1 con evidenti aiuti arbitrali.
Un anno dopo, esattamente il 29 novembre del 2015 la Casertana va a Foggia per affrontare allo ‘Zaccheria’ l’undici di De Zerbi. Contatto in area tra De Angelis e Gerbo al 50’ ed è massima punizione tra le veementi proteste ospiti.
Domenica sera ne combina una dopo l’altra prima estraendo il secondo giallo a Carriero per una simulazione che come si evince dalle immagini non c’è (il centrocampista viene sbilanciato dal difensore in area), poi non sanziona alcuni interventi duri degli ospiti almeno con un giallo lasciando correre in diverse occasioni. Insomma è davvero arrivato il momento di ricusare un direttore di gara che evidentemente quando incontra la Casertana è particolarmente sfortunato…
