Ultime fasi di rifinitura per il San Nicola Calcio 2009 che, in procinto di cominciare con la preparazione precampionato, si concede un nuovo innesto con il quale andare ad arricchire il proprio reparto avanzato. Si tratta di Salvatore Sigillo, centravanti di esperienza (classe 1983), giunto finalmente a difendere la casacca della propria città, dopo aver a lungo pellegrinato di squadra in squadra, in Campania e non solo. L’esordio in serie D, a sedici anni, è con la maglia del Marcianise, ma negli anni a seguire numerose sono le esperienze che si susseguono: Gladiator, Casertana, Campobasso, solo per citare i club più importanti. Un approdo al San Nicola Calcio 2009 non casuale, propiziato probabilmente dalla presenza in panchina di quel mister Sacco con cui Sigillo aveva già avuto modo di condividere la fortunata esperienza all’Atletico Acquaviva fino alla stagione 2014/2015.
Nel corso della tua lunga carriera, hai vestito la casacca di numerose squadre, militando anche in categorie superiori: cosa ti ha spinto ad abbracciare il progetto del San Nicola Calcio 2009?
La mia scelta è stata dettata da numerosi fattori: innanzitutto il San Nicola Calcio 2009 è la squadra della mia città, vestire questi colori non può che riempirmi d’orgoglio; oltretutto è una società giovane con in testa un progetto molto interessante.
Di quale, tra le tue precedenti esperienze mantieni il miglior ricordo o ritieni abbia inciso maggiormente sulla tua formazione calcistica e perché?
Il mio ricordo più bello è di sicuro l’esordio in serie D con la maglia del Marcianise. La partita era il derby con la Paganese e io avevo appena sedici anni. Non dimenticherò mai l’emozione di percorrere il tunnel che dagli spogliatoi conduce al rettangolo di gioco e ritrovarsi di fronte migliaia di tifosi. Lo ritengo il ricordo più bello anche perché in quella stagione il Marcianise poteva contare sulla presenza in squadra di molti giocatori di notevole spessore tecnico, dai quali ho appreso tantissimo e i cui insegnamenti ho provato a mettere a frutto nel corso di tutta la mia carriera.
Dovessi fornirci un quadro del tuo profilo tecnico, quale ritieni possano essere le tue caratteristiche principali?
Beh mi definirei un giocatore tecnico, con una buona propensione per il gol.
In panchina ritrovi mister Sacco, a poco più di anno di distanza dalla vostra precedente esperienza all’Atletico Acquaviva, che tipo di contributo credi di poter dare alla squadra?
Ritrovare mister Sacco è stato uno dei motivi che mi hanno spinto ad accettare l’accordo con il San Nicola 2009. Do molta importanza al gioco di squadra e sono disposto a qualunque sacrificio pur di raggiungere i miei obiettivi.
In conclusione, quali sono le aspettative per questa stagione.
Ovviamente fare il meglio possibile! I tifosi di questa squadra ci sono sempre vicini e meritano il giusto riconoscimento.
Stefano Casella
