Domenica relativamente tranquilla per il Volturno che si impone sulla Cosernuoto (incerottata) per 16-4 nella vasca amica di Santa Maria Capua Vetere, salendo così a 15 punti in classifica e mantenendo l’imbattibilità casalinga al termine del girone d’andata, in lotta per un posto play-off (il terzo disponibile). Protagonista dell’incontro, manco a dirlo, è stata Daria Starace, autrice di ben 6 reti, anche se nel totale a referto sono andate ben 9 giocatrici gialloverdi con la Cosernuoto che è rimasta in partita soltanto il primo quarto e nonostante qualche protesta di coach Cattaneo per falli non fischiati, le laziali sono apparse troppo deboli in vasca rispetto alle sammaritane, complici anche le assenze in formazione (solo 12 atlete in distinta).
Nel primo quarto il Volturno spreca ben 3 superiorità numeriche, ma riesce poi a passare in vantaggio con Palmiero da posizione 5 (la maggior parte dei gol presi dalla Coser a fine gara sarà da quella zona di campo). Regoli, invece, su ribattuta, sfrutta al meglio la prima superiorità ospite per il pari. Ancora Palmiero, imbeccata da Masciandaro, segna il 2-1 e poco dopo proprio il capitano gialloverde segna il 3-1. Il tecnico ospite Cattaneo sul finire di tempo richiama l’attenzione dell’arbitro per qualche contro fallo fischiato di troppo, ma il Volturno in acqua è più determinato e dilaga nel secondo quarto. Starace stavolta non sbaglia in superiorità, Ciampichetti si inventa una beduina dai 5 metri che beffa la giovane Cicognani e altri 2 gol di Starace in controfuga (assist di Kucianova e Ciampichetti) fissano il punteggio sul 7-1. Mangiola tiene alto l’orgoglio delle civitavecchiesi e si libera bene al centro segnano con un pallonetto sottomisura, ma poco dopo Stellato para bene e poi salva sulla linea il Volturno dal break ospite. Si va al riposo sul 10-2 con le marcature di Starace, Howe (cambiando mano in aria trafigge Cicognani) e ancora Starace – 5 reti in un tempo per lei.
Dopo il cambio vasca, parte bene la Cosernuoto che con Mangiola trova il terzo gol, ma Ciampichetti riporta al +8 le ‘spartane’ e poco dopo D’Oriano e l’incontenibile Starace allargano il gap (13-3). Il Volturno va un po’ in bambola sull’inferiorità e al termine del power play, Sartorelli si ritrova sola e batte Stellato (autrice di una buona prova). Poco dopo Kucianova prende la mira e si riscatta dall’errore in marcatura precedente e sigla il 14-4, risultato alla penultima sirena. Nell’ultimo quarto coach Napolitano ruota molto le giocatrici e la giovane Fatone sfrutta una superiorità con un tiro da fuori e c’è gloria anche per la Pellegrino (poco utilizzata) che, dopo vari tentativi, trova la rete. Negli ultimi secondo ghiotta opportunità anche per Negro, ma colpisce il palo interno e poi il portiere avversario spazza la porta. Per lei una gioia mancata nel giorno del suo diciottesimo compleanno, purtroppo.
VOLTURNO-COSERNUOTO 16-4 (3-1, 7-1, 4-2, 2-0)
Volturno: Stellato, Zito C., Kucianova 1, Starace 6, D’Oriano 1, Pellegrino 1, Howe 1, Ciampichetti 2, Palmiero 2, Masciandaro 1, Fatone 1, Negro, Zito F.. All. Napolitano
Cosernuoto: Cicognani, Pipponzi, Sartorelli 1, Caravani, Sciuto, Foschi, Mangiola 2, Regoli 1, Midio, Rosati, Scifoni, Rastelli. All. Cattaneo
Arbitro: Petraglia
Superiorità: Volturno 3/7, Cosernuoto 1/4
Note: Ammonito coach Cattaneo (C). Sprint 4-0 Volturno. Nessuna uscita per limite di falli. Spettatori 50 circa.
