Due moduli speculari. Stessi punti conquistati fino ad oggi. E filosofia di gioco simile. La sfida tra Rende e Aversa Normanna si accende di interesse perché ad affrontarsi domani pomeriggio in terra calabrese saranno due squadre allestite per un campionato dignitoso se proprio non si vuole parlare di alta classifica. L’Aversa Normanna arriva a questa trasferta dopo aver vinto, con merito, le ultime due partite. I granata allenati da mister Mauro Chianese sono riusciti a battere un’altra squadra calabrese, la Vigor Lamezia, in campionato e mercoledì scorso la Frattese in Coppa Italia. Anche per questa sfida l’allenatore normanno punterà sul 4-3-3 e manderà in campo i titolarissimi anche se Chianese ‘regalerà’ sicuramente qualche sorpresa a poche ore dal via della partita. In porta ci sarà sicuramente Lombardo mentre in difesa la coppia di centrali dovrebbe essere quella formata da Prevete e Porcaro. Bosco e Guastamacchia, a meno di clamorosi colpi di scena, dovranno accomodarsi in panchina. Sulle fasce Del Prete e Ciocia. A centrocampo dovrebbe esserci Gatto (anche se non è al top) al fianco di Franco. A completare il reparto uno tra Romano e Di Prisco. In avanti torna bomber Maggio. Con lui D’Ursi e dovrebbe ottenere la riconferma Guillari. Anche il Rende si schiera con il 4-3-3. Nei calabresi mancheranno l’ex Aversa Normanna Salvatore Papa e il tecnico Trocini che sono stati entrambi squalificati. Sarà presente invece uno degli attaccanti più forti di questa Serie D e cioè Manolo Mosciaro che ritroverà la sua ex squadra a pochi mesi di distanza dall’ultimo minuto giocato al Bisceglia. I calabresi si schierano con De Brasi in porta; Ruffo, Musca, Carrieri e Marchio in difesa. Papa sarà sostituito da Benincasa che avrà al suo fianco Fiore e Piromallo. In avanti con Mosciaro ci saranno Falbo e Azzinnaro.
Aversa, a Rende è una prova di maturità
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