E’ andato a buon fine l’incontro avvenuto ieri tra due rappresentanti dell’Hellas Verona e la dirigenza dell’Us Sessana 1915. Dopo alcuni contatti telefonici avvenuti tra il referente nel territorio aurunco Stefano Persico, e il Dott. Francesco Barresi, ex responsabile del Settore Giovanile del Napoli, ora Assistente alla Direzione Generale dell’Hellas Verona, ieri Luca Mazzara e Stefano Cacciatori sono venuti in rappresentanza della società scaligera e sono stati ospitati dalla dirigenza aurunca. Dopo aver visionato le strutture del territorio, sia quelle già esistenti che quelle in via di completamento, i due rappresentanti dell’Hellas Verona hanno siglato un accordo di collaborazione con la società aurunca del presidente Vrola. La partnership legherà due società che, seppur in categorie differenti, sono in espansione e puntano ad allargare i propri orizzonti. La Sessana sarà la prima società targata Hellas Verona in Campania ed è stata scelta dopo gli ottimi risultati conseguiti negli ultimi anni sia sul campo, sia fuori, essendosi distinta ovunque, grazie alla correttissima tifoseria, per fair play e sportività. Gli scaligeri del presidente Setti, stanno ricostruendo da qualche anno dopo le vicende negative che nel decennio 2000-2010 ha relegato i gialloblù in Serie C1, rischiando in qualche annata addirittura la retrocessione in C2; uno smacco per una compagine storica del calcio italiano, una delle poche che è riuscita a vincere uno scudetto (insieme a Napoli, Roma, Sampdoria e Lazio) nel campionato 1984-85, dall’inizio degli anni 80′ in poi, sottraendolo alla triade Inter, Milan e Juventus. Con le dovute proporzioni si riscontrano similitudini nella storia della Sessana, che dopo i fasti degli anni 60′-70′, ha vissuto un periodo di buio per poi essere tornata agli onori delle cronache del calcio regionale campano, negli ultimi sei anni di vita.
