Nell’ultimo turno brutta sconfitta per l’Atletico Acquaviva che nel derby contro il San Marco Evangelista ha perso con un sonoro 4-0. In campo le motivazioni erano sicuramente diverse e dalla sua, l’Acquaviva aveva anche le pesanti assenze, come ci conferma il tecnico Sacco “Non posso prendermela con i ragazzi in campo, eravamo privi di Fabozzi, Amato, Di Gaetano Oliva Masi e in più in campo c’erano 9 diffidati quindi dopo un buon primo tempo ma comunque nel finale di primo eravamo andati sotto 2 gol ho preferito fare dei cambi togliendo i 3 diffidati, e gli altri in diffida in campo hanno cercato di non perdere il giallo che gli avrebbe fatto saltare la partita con la capolista, quindi a fine primo tempo involontariamente abbiamo tirato i remi in barca”.
La Polemica: In questi giorni delle polemiche hanno investito l’Atletico Acquaviva, poichè domenica sfiderà la capolista Goti e sono piovute accuse sulla compagine casertana, poichè si vociferava che contro il Goti è prevista un guerra in campo per favorire gli amici della Boys Caserta che sono in corsa per la Promozione, e il tecnico Michele Sacco ci tiene a precisare “Per quando riguarda la guerra calcistica che faremo al Goti certo la faremo ma non perché dobbiamo un favore o chissà che alla Boys noi non dobbiamo favori a nessuno ma la mia è una squadra di guerrieri e se pensate che abbiamo abbassate le armi contro la Boys dove io sono molto legato alla società come possiamo abbassarle domenica. Basta pensare che io alla Boys ho molti fratelli, Portone,Zampetti, Di Pippo ,Papà, Barletta, Mulay , Cristiano e in fine il presidente Aveta persona a me molto cara perchè da giocatore non sono riuscito a regalargli nessun sorriso e vorrei regalarglielo domenica. Voglio che la gente sappia che noi non abbiamo avuto nessun contatto da parte della Boys ma ci teniamo a fare una gara perfetta e piena di orgoglio e far capire a qualcuno che noi Casertani teniamo attributi e qualità da vendere anche se tempo fa qualcuno ha detto che noi Casertani non tenevamo personalità rispetto ai napoletani. Io mi sento casertano a tutti gli effetti e domenica gli dimostreremo di che pasta siamo fatti e certamente i miei ragazzi nn molleranno di un passo, che vinca il migliore”.
