Occasione sprecata per il Volturno nella tredicesima giornata del girone Sud del campionato di Serie A2 femminile di pallanuoto. A Civitavecchia le gialloverdi impattano 8-8 contro la Cosernuoto, dilapidando 4 gol di vantaggio. Le ‘spartane’ non sfruttano al meglio le superiorità numeriche e sono costrette addirittura a rimontare ben 2 gol nell’ultimo quarto, frutto soprattutto di un ritorno delle laziali tra il terzo quarto e l’inizio dell’ultima frazione di gioco. Gioco fin troppo ‘corretto’ delle sammaritane che collezionano solo 3 espulsioni contro ma sfruttano solo 4 (3 è 1 rigore) superiorità su 15, il resto lo ha fatto la carica che le civitavecchiesi ci mettono da sempre contro il Volturno, ma soprattutto per cercare punti per salvarsi quanto prima. Ora, però, nonostante l’aggancio al Flegreo che perde a Catania di misura (10-9) contro il Blu Team, i 19 punti attuali potrebbero non bastare più per l’aggancio ai play-off già difficili da raggiungere alla vigilia del match del PalaGalli. In più proprio le catanesi incombono a -3 dal duo campano e il Volturno dovrà giocare con l’Acquachiara (tornata in testa al girone) e proprio a Catania il 29 marzo. Peccato per il black out in attacco (16 minuti e mezzo senza fare gol) e per i due punti lasciati per strada, nonostante qualche segnale positivo, soprattutto in fase di rimonta ci sia stato. E’ il primo pareggio stagionale per le campane.
Nel primo tempo Kucianova apre segnando in superiorità e poco dopo è De Simone su rigore a segnare il 2-0 per il Volturno. Reti che diventano 3 con la superiorità sfruttata da Pellegrino. Come sempre ultimi secondi fatali per le sammaritane che subiscono il gol di Galli a 7” dalla sirena. Nel secondo periodo Pellegrino fa 4-1, prima della rete di Galli. Ma ancora Pellegrino e Kucianova allungano la forbice al +4 (2-6). A questo punto si sveglia la squadra di Cattaneo. Galli e due volte Tortora (nell’ultimo minuto) riportano sotto la Coser (5-6). Dopo il cambio vasca, il Volturno spreca e Tortora ne approfitta con un’altra doppietta (seconda rete in power play) nel 2-0 di parziale e c’è il sorpasso per la gioia dei tifosi locali: 7-6. La Cosernuoto si porta addirittura sull’8-6 a 4’52” dalla sirena finale con Mangiola. Pellegrino e Kucianova (superiorità), però, impattano sull’8-8. Cardiopalma nelle ultime azioni. Il Volturno spreca malamente 2 ‘uomo in più’, prima dell’ultimo brivido con una giocatrice in meno negli ultimi secondi. Finisce in parità tra i rimpianti di entrambe le squadre.
Cosernuoto-Volturno 8-8 (1-3, 4-3, 2-0, 1-2)
Cosernuoto: Fraticelli, Pipponzi, Sartorelli, Galli 3, Fanisio, Tortora 4, Mangiola 1, Regoli, Midio, Di Gennaro, Cicoria, Coleine, Caricaterra. All. Cattaneo
Volturno: Negro, Zito C., Kucianova 2, Palmiero, Simonetti, Pellegrino 4, De Simone 2 (1r), Ciampichetti, Femiano, Masciandaro, Battimiello, Zito F., Stellato. All. Napolitano
Arbitro: Guarnieri
Superiorità: Cosernuoto 1/3, Volturno 3/14 + rigore segnato
Note: uscite per limite di falli Pipponzi e Cicoria (Coser) nel 4T.
