Un goal per tempo, tante occasioni, gioie e rammarico nella sfida tra Real Martinese Curti e Acerrana. I granata regalano il primo tempo agli avversari, in vantaggio con Mele. Nella ripresa occasioni a raffica per gli uomini di Borriello che trovano il pareggio con Di Sarno, al ritorno in campo dopo la squalifica. Nonostante il dominio, però, l’Acerrana non riesce a sbancare il Piccirillo.
LA PARTITA. I rosanero di Curti hanno gli uomini contati. Mister La Peruta schiera i suoi con un classico 4-4-2 con Losano e Mele punte, supportate sulle ali dalla dinamicità di Barbato e Pianese. Anche i granata in formazione obbligata. Mister Borriello recupera Lo Prete che dopo il lungo infortunio si riappropria della fascia sinistra. Nei tre di difesa spazio a Nocera al centro dello schieramento, mentre a centrocampo è dirottato Piscopo nell’insolita posizione di mezz’ala. Attacco affidato al trio Di Sarno-Panico-Assanti.
PRIMO TEMPO. La Real Martinese parte subito forte e si affaccia dalle parti di Selvaggio già al 2’ con Cassella che serve in verticale Mele, ma in uscita bassa l’estremo difensore granata disinnesca il pericolo. Passano 4 minuti e i padroni di casa vanno in vantaggio: il lungo lancio dalla difesa di Busico scavalca Nocera e trova in area Mele che di testa devia verso la porta di Selvaggio insaccando la rete del vantaggio rosanero. Dopo lo schiaffo subìto risponde l’Acerrana al 13’ con una insidiosa punizione di Lo Prete che trova in area De Chiara, piazzatosi sul secondo palo, ma il colpo di testa del difensore finisce a lato. Al 22’ ci riprova l’Acerrana con la lunga rimessa di Lo Prete che innesca Panico, defilato sulla sinistra, il quale senza pensarci due volte spara di esterno sinistro verso Cassandra, ma il portiere rosanero respinge il tiro con i pugni. Al 26’ ci prova per i granata Messina, servito da Tufano, ma il tiro dai venti metri è impreciso e termina alto. Tre minuti più tardi arriva la prima grande occasione del match per l’Acerrana con Panico che apre e chiude un triangolo lungo con il collega di reparto Di Sarno; il cross del capitano granata e perfetto, meno il colpo di testa del bomber granata che termina al lato destro della porta difesa da Cassandra. Al 33’ si rivedono in attacco i padroni di casa con Losano che lancia in velocità Cassella, il cui tiro è pero alto. L’Acerrana torna a spingere nel finale di primo tempo, prima con Tufano, il cui tiro improvviso dalla distanza al 40’ costringe agli straordinari Cassandra, poi con Panico che serve con un traversone Assanti ma il colpo di testa del n. 11 granata è impreciso è termina a lato. Gli uomini di Borriello nonostante la veemente reazione non riescono ad agguantare il pareggio prima del ritorno negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa, però, è solo Acerrana. Nei primi minuti di gioco sono ben sei le grandi occasioni per i granata. La prima è per Panico, al 46’, servito da Lo Prete, che scaglia un tiro violento verso la porta di Cassandra il quale è però attento e devia in corner. Al 47’ Assanti si invola verso la porta della Real Martinese ma il tiro di destro termina alto. Al 48’ tocca ancora a Panico preoccupare i padroni di casa, ma il tiro dalla sinistra termina a lato. Al 50’, poi, è Di Sarno protagonista con una serpentina sull’ out di sinistra dell’attacco granato che si conclude con un cross deviato dal difensore rosanero Busico che per poco non trafigge il proprio portiere. Il forcing granata continua ininterrotto e al 51’, a seguito di un batti e ribatti in area, la sfera giunge tra i piedi di Tufano il cui destro è respinto sulla linea da un difensore martinese. Il predominio acerrano è ormai palese e le occasioni che fioccano sono il preludio alla rete del pareggio che arriva puntuale al 52’ quando Di Sarno servito in area, in dubbio fuorigioco, batte Cassandra per il goal che vale l’1-1. Il pari trovato è linfa aggiuntiva per gli ospiti che continuano nell’assedio alla porta rosanero. Al 57’ è Elmo, subentrato a Tufano, a pennellare un cross perfetto per Panico, ma il colpo di testa dell’attaccante finisce alto. La Real Martinese è ormai sparita dal terreno di gioco. L’assalto acerrano riparte al 69’ con il corner battuto da Lo Prete che imbecca De Chiara, in un’azione fotocopia a quella del primo tempo, ma la sfera colpita di testa dal difensore termina a lato, alla destra della porta di Cassandra. Al 73’ Acerrana va nuovamente vicina alla rete della vittoria con il lungo lancio di De Chiara che trova solo in area avversaria Panico il cui colpo di testa, spalle alla porta, finisce di poco alto sulla traversa. Al 75’ si ripete per la terza volta l’occasione Lo Prete-De Chiara, con il difensore che ancora una volta, di testa, spara a lato. Le occasioni mancate dai granata sono innumerevoli e si concludono con l’ultima, all’81’, che vede l’auto-traversa colpita da un difensore martinese sulla punizione battuta da Panico. Non susseguono emozioni e nonostante le tante occasioni l’Acerrana non riesce a trovare la rete per sbancare il “Piccirillo”. Termina così in parità il match tra le due squadre, il cui risultato finale regala emozioni diverse alle due squadre: soddisfazione per la Real Martinese per il punto conquistato che nella ripresa pareva fortemente a rischio; rammarico, invece, per l’Acerrana che con i due punti persi a Santa Maria Capua Vetere vede allontanarsi ancor di più il quinto posto, ultimo utile per il piazzamento play-off.
Real Martinese Curti (4-4-2): Cassandra, Busico, Longallo, Rauso, Di Rauso, Cassella, Pianese, Motta (64’ Muto), Losano, Barbato, Mele. A disp. Pietrangioli, Palmieri All. Palmieri
Acerrana (3-4-3): Selvaggio, Nocera (49’ Ponticelli), Lo Prete, Messina (89’ Busto), Passaro, De Chiara, Tufano (56’ Elmo), Piscopo, Panico, Di Sarno, Assanti. A disp. D’Inverno, D’Amore, Balascio, Castaldo. All. Borriello
Arbitro: Dell’Olio di Frattamaggiore
Marcatori: 6’ Mele (RM); 52’ Di Sarno (A).
Note. Ammoniti: Pianese, Di Rauso, Mele, Barbato, Cassandra, Muto (RM); Nocera, Passaro, De Chiara, Di Sarno, Lo Prete (A). Espulsi: Pianese per doppia ammonizione. Spettatori 100 circa
Ufficio Stampa a.s.d. Polisportiva Acerrana
