L’Albanova non disputa l’ultima gara interna contro la Grumese a causa delle condizioni del campo di San Cipriano :un rinvio che infastidisce non poco le due dirigenze. Uno stop forzato ed inatteso.In casa rossoblù monta la rabbia presidenziale di Giuseppe Zippo. Si chiede di essere maggiormente tutelati da chi di dovere. Sono queste le fasi cruciali di un campionato bello ed avvincente. Per uno strano scherzo del destino anche la gara della capolista Santa Maria la Fossa è stata rinviata. Il patron rossoblù Giuseppe Zippo alza la voce: ”Le condizioni per giocare c’erano. Stava il sole e non abbiamo giocato. Qui comanda il Santa Maria la Fossa. L’arbitro non ha voluto sentir ragione. C’erano tutte le condizioni per la disputa. Dopo aver decretato la fine dell’incontro, dopo un quarto d’ora l’arbitro ci ha mandato a chiamare per il riconoscimento. Ne ho viste tante ma con lui abbiamo raggiunto il top. Mi appello al dottor Pastore di affidarsi a persone serie e che sappiano fare gli arbitri. Non si può mandare ragazzini di 18 anni sui campi. Più di settanta persone siamo stati in balia di un ragazzino. La partita non è mai cominciata. I giocatori hanno fatto il riconoscimento con gli abiti addosso dopo le docce. Ora la gara sarà rinviata. La non disputa della gara in un terreno buono ci fa pensare che quando non gioca il Santa Maria la Fossa non debba giocare nemmeno la diretta concorrente. A pensar male è peccato ma a volte indoviniamo.. come diceva qualcuno.. Le immagini televisive sono chiare: hanno mandato un incompetente. La Lega si deve dare una regolata. Ogni anno sappiamo noi quello che mandiamo. Nel prossimo turno dovremmo giocare domenica mattina a San Tammaro”.
Mario Fantaccione
