Dura un set e mezzo il sogno volaltino di fare lo sgambetto alla forte Vicenza. Purtroppo, però, alla fine le rosanero si sono dovute arrendere alla formazione di coach Rossetto apparsa squadra molto solida sia da un punto di vista mentale che tecnico. La differenza è stata fatta certamente dalla grande difesa delle venete, da alcuni episodi sfavorevoli ch nella parte centrale della contesa avrebbero forse potuto portare il match verso sponde più amene e dalle non perfette condizioni fisiche di Soraia. Si chiude, quindi con un 3-1 per Vicenza che riprende così la sua corsa play off promozione. Per la Volalto una sconfitta che lascia le rosanero a quota otto, ma che le da anche la consapevolezza di avere forza e carattere per continuare a sperare nella salvezza. Domenica si va a Soverato. Sarà uno scontro diretto, la rosanero vista in azione nella prima parte di gara può legittimamente sperare in un colpaccio.
Si comincia con i sestetti tradizionali. La neo arrivata Giada Boriassi parte dalla panchina dove figura anche Francesca Rispoli punto di forza e interessantissimo prospetto della formazione volaltina che sta brillantemente disputando il campionato di C.
L’avvio di gara è molto equilibrato. Match subito caldo con gli attacchi a prendere il sopravvento sulle difese. (5-5). Martinuzzo al centro e Percan in banda portano punti pesanti alle rosanero. Al di al della rete Cella dimostra subito le sue doti tecniche.. (6-6). Vicenza prova a scappare con un break di 0-3 (6-9). Caserta non si scompone, alza le sue percentuali difensive, colpisce in attacco con Percan e Martinuzzo e piazza un contro break di 6-0 che manda le squadre al primo time out tecnico con la Volalto avanti di tre. (12-9).Kapturska e Cella scuotono le compagne riportando le venete in parità.(12-12). Si procede a strappi. De Lellis vede Percan particolarmente ispirata e confeziona per la croata deliziose parabole che chiedono solo di essere messe a terra. Percan è un caterpillar, un buldozzer che asfalta ogni palla arriva dalla sue parti, ringrazia e capitalizza. Martinuzzo fa ace in battuta e Caserta sale al più 4. (16-12). Soraia griffa il 18-15. Torchia il 20-17 direttamente in battuta. Coach Rossetto chiama sospensione. La battuta di Vicenza rimane insidiosa, ma la ricezione rosanero rimane su buone percentuali ed anche il muro risponde presente.(22-18). Un break di 0-3 del sestetto veneto riapre i giochi.(22-21) Soraia scaccia i fantasmi. Due siluri dalla seconda linea valgono il set point rosanero. ( 24-23). Ace di Martinuzzo ed è festa rosanero. 25-22.
Secondo set
Percan è in splendida trance agonistica. La difesa vicentina non riesce in nessun modo a trovare le contromisure sulla incontenibile croata che da sola griffa i primi 4 punti del secondo parziale. (4-1). Rossetto predica calma, ma la squadra continua ad inseguire. Vicenza forza il servizio, ma gli esiti non sono sempre felici.(9-6). Smirnova griffa il meno uno (9-8). Ancora una volta, però, è Soraia a rimettere le cose al posto giusto (12-8). Dal time out tecnico esce benissimo Vicenza. Break di 0-4 con muro della Pastorello (12-11) e punto dalla seconda linea di Cella. (12-12). Ghisellini e compagne difendono benissimo e attaccano bene il rettangolo avversario, Caserta non le è da meno. (18-18). Due errori non forzati delle rosanero aprono, però, un mini break a favore delle rivali (19-22) che obbliga Giandomenico a chiamare sospensione. Entra Armonia al posto di Soraia. Vicenza non lascia cadere neppure l’aria. La Volalto prova a ricucire con Martinuzzo, ma oramai il set è andato. 21-25.
Terzo set
Spettacolare l’avvio del terzo parziale. Le due squadre lo cominciano con il piede ben pigiato sull’acceleratore. Scambi lunghi conclusi spesso con punti spettacolari. Caserta non soffre di complessi d’inferiorità nei confronti di una grande del torneo e risponde colpo su colpo alle rivali.(8-6). Purtroppo, sarà solo una fallace illusione. Un piccolo passaggio a vuoto delle rosanero, condizionato, però, dalle alte percentuali difensive delle venete, apre un break di 0-7 per Vicenza che di fatto chiude li la storia del set.( 8-13). Stordita e demoralizzata, la Volalto ha tentato una rimonta( 12-16), ma le venete hanno subito chiuso la porta alle velleità rosanero andando, così, a vincere il parziale con relativa facilità. 16-25
Quarto set
Scossa, ma non doma, Caserta riprende la sua corsa. Le rosanero vogliono portare la contesa al quinto. L’avvio del parziale viaggia sui binari dell’equilibrio con il punteggio a far da pendolo tra le due squadre (7-7). Un timido allungo veneto( 7-9), viene subito stoppato dalla Percan. (9-9). Pastorello sale sul soffitto e mette palla a terra. (10-12). Entra Fiori al posto della Smirnova. Vicenza continua a difendere benissimo a tutto vantaggio dei suoi contrattacchi.(10-14). Giandomenico chiama time out. Due punti consecutivi della Torchia danno ossigeno alle rosanero.(12-15). Vicenza, però, ritorna subito a macinare gioco. Strobbe griffa il più 5 per le venete. (13-18). Il set di fatto si chiude qui. Vicenza allunga ancora, la Volalto soffre la difesa vicentina e cammin facendo perde anche Soraia lievemente infortunatasi alla caviglia. Cella e compagne non si emozionano e con sicurezza vanno a chiudere set e incontro.
