Un casertano spinge il Nogometno Društvo Gorica alla conquista della Coppa di Slovenia. Residente da anni a Reggio Emilia ma nato a Caserta il 30 aprile 1992, Francesco Finocchio è stato decisivo nel trionfo della sua compagine nella finalissima della seconda competizione per importanza del calcio sloveno (l’equivalente della nostra Coppa Italia). La sua doppietta, concretizzata tra il 79° e l’86°, ha permesso al Nova Gorica di sbarazzarsi del Maribor con il punteggio di 0-2. Vincitore del double nel 2011/12 e 2012/13, il Maribor sembrava destinato al tris dopo aver vinto il campionato con due turni di anticipo. Ma la grande di Slovenia viene sorpresa dai due gol negli undici minuti finali del Nova Gorica di Luigi Apolloni, che torna così a vincere la coppa dopo dodici anni di attesa. Il 22enne Finocchio entra al 73° e fa saltare il banco al “Bonfika Stadium” di Capodistria. Prima scatta sul passaggio di Massimo Coda e insacca facendo passare il pallone tra le gambe di Jasmin Handanovič al 86°. Sei minuti più tardi sfrutta lo svarione di Arghus e raddoppia con un bel tiro (86°).
La vittoria in Coppa permette al Nova Gorica di accedere alla prossima Europa League, mentre il Maribor è rimasto spiazzato dal doppio colpo inferto da Finocchio, non riuscendo nell’impresa di rimontare la gara come successo sabato scorso nell’ultimo turno di campionato (1-2 in campionato). Venti minuti di fuoco per l’esterno offensivo italo-brasiliano che ha marchiato con il fuoco una delle partite più intense della sua giovane carriera calcistica. Grazie alla doppietta rifilata agli eterni rivali, Finocchio raggiunge quota quattro nel computo delle marcature realizzate con la sua nuova maglia. Infatti, le precedenti reti sono state siglate nella Prva Liga (la Serie A slovena), contro il Domzale e Velenje. Un impatto niente male alla sua prima esperienza estera per il calciatore, di proprietà del Parma, che è giunto in prestito in Slovenia dal 15 gennaio 2014. Questi sigilli sono di grande importanza nel futuro dell’atleta cresciuto nelle fila dell’ Hermes Casagiove e della Virtus Alba San Nicola, che si sta facendo le ossa in campionati minori, così come con il Trapani in Serie B fino a dicembre, e spera un giorno di affermarsi nei massimi palcoscenici del professionismo italiano.
