La salvezza non è più un miraggio per il Gladiator. Dopo aver rischiato di naufragare, complici le quattro sconfitte consecutive contro Monospolis, Matera, Taranto e Marcianise, i neroazzurri sono letteralmente resuscitati ed ora possono guardare in maniera diversa alla salvezza. Grazie ai sei punti conquistati contro Real Metapontino e Real Vico Equense, la classifica è diventata nuovamente appetibile per il club della città del Foro che ora ha bisogno del trionfo casalingo contro il Manfredonia, al fine di abbandonare l’ultima posizione ed inserirsi in un contesto diverso dalla retrocessione diretta. Prossima gara che si giocherà eccezionalmente giovedì pomeriggio alle 15, in quanto domenica si festeggia la ricorrenza pasquale e da sempre la Lega Nazionale Dilettanti ha evitato spiacevoli concomitanze tra le partite di calcio ed i festeggiamenti religiosi. Inutile dire che i sostenitori sammaritani sarebbero strafelici di trovare nel proprio uovo un’altra vittoria, così da tenersi alle costole di Grottaglie, Puteolana Internapoli e Real Metapontino e continuare a cullare il sogno salvezza.
In attesa di ciò, bisogna evidenziare la striscia utile di due vittorie consecutive che il Gladiator ha concretizzato solo una volta nell’intero arco della stagione. È però necessario tornare indietro alle prime giornate del girone d’andata, esattamente tra settembre ed ottobre, quando i neroazzurri conquistarono quattro vittorie consecutive contro San Severo, Puteolana Internapoli, Grottaglie e Francavilla sul Sinni (la prima e l’ultima a tavolino). Dodici dei quattordici punti iniziali (tutti conquistati nelle prime sei gare di campionato, compresi i pareggi contro Turris e Brindisi) che avevano spinto gli Audaci ai vertici della classifica, prima della fragorosa caduta che li ha spinti ad un passo dal baratro. Allora come oggi, è Nunzio Di Somma l’ammiraglio di questa nave, poco più che debuttante, che ha intenzione di solcare non so quanti mari ancora prima di fermarsi in qualche porto. Con il sostegno dei fedelissimi che, con il calore e con le collette, stanno concedendo un pizzico di speranza alla creatura calcistica sammaritana.
