Altro episodio di violenza registrato a Sant’Anastasia. Alcuni tifosi del Gladiator sono stati violentemente picchiati da una trentina di tifosi locali prima dell’incontro S. Anastasia-Gladiator. Di seguito il duro comunicato del club nerazzurro
Per il secondo anno consecutivo lo stadio di Sant’Anastasia si è rivelato un luogo dove la violenza è di casa. L’anno scorso subimmo una violenta e ingiustificata aggressione in danno di un nostro calciatore ad opera di persone riconducibili alla società ospitante. Quest’anno, nonostante i ripetuti inviti e allarmi inoltrati alle competenti autorità, un gruppo di nostri tifosi è stato oggetto di una violenta e vile aggressione. Sono stati circondati e picchiati con spranghe e bastoni da circa trenta tifosi o pseudo tali, ma che la scrivente società definisce a giusta ragione come delinquenti. Alcuni hanno riportato ferite e sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche. La società Gladiator esprime profondo rammarico e amarezza non solo per la gravità dei fatti accaduti, ma anche perché non più tardi di tre settimane fa stessa sorte è capitata ai tifosi del Real Forio. Siamo altresì sconcertati perché nonostante le ripetute segnalazioni, le autorità non prendono i dovuti accorgimenti evitando così che tali fatti possano reiterarsi. La società tutta condanna fermamente tali episodi che non appartengono al mondo dello sport sperando di non dover più assistere a fatti come quelli di oggi.
Gladiator 1924 SSD A R. L .







