A quanto pare ci voleva la sconfitta nel derby contro la Salernitana per scuotere ufficialmente la Casertana e rilanciarla in campionato. Ad oggi, sono ben cinque i risultati utili consecutivi messi in fila dalla squadra di Mr. Federico Coppitelli, anzi, dopo i primi due pareggi contro Catania e Monopoli, sono arrivate ben tre vittorie una dopo l’altra: la prima nel derby di Sorrento, la seconda nel derby casalingo contro la Cavese e l’ultima per 1-0 contro l’Atalanta Under 23.
Anche i bookmaker si sono accorti dell’exploit della Casertana
Tra i parametri utilizzati dagli operatori di gioco per stabilire le quote, vengono valutati il picchetto rating, il picchetto tecnico e il picchetto forma, che prende in considerazione proprio gli ultimi 5 risultati delle squadre di calcio. Motivo per cui, nelle prossime giornate i pronostici a favore della Casertana potrebbero essere quotati meno dai bookmaker. Questi ultimi, ultimamente, stanno garantendo una maggiore velocità di iscrizione, anzi, la lista di siti scommesse con Spid qui linkata presenta anche bonus e promozioni esclusivi per tutti gli utenti che utilizzano questo metodo di registrazione. In più, rispetto al passato, quotano molti più mercati anche per il campionato di Serie C. Non solo, a differenza di qualche anno fa, sulle piattaforme di gioco puoi trovare anche informazioni sulla tua squadra del cuore, sempre che militi nei campionati professionistici, come appunto la Casertana.
Ecco come la Casertana ha raggiunto maggiore stabilità
Nel corso delle ultime interviste post partita al Pinto, ci hanno pensato gli stessi calciatori a sottolineare dov’è avvenuta la rivoluzione tattica stagionale della Casertana. Nonostante gli allenatori spesso non vogliano parlare di moduli, ma di interpretazione degli stessi, inequivocabili le parole di Rocchi: “con una difesa a 3, se ben protetta, per gli avversari è difficile trovare spazi”. Mr. Coppitelli invece si è concentrato piuttosto sulla ribalta psicologica della squadra rispetto alla scorsa stagione: “tanti ragazzi c’erano anche nella passata stagione e ora si stanno togliendo delle belle soddisfazioni”.
Pensate un po’, la Casertana di quest’anno ha già eguagliato il numero di vittorie casalinghe raccolte in tutta la stagione 2024/25. Ad oggi intanto, sono state ben quattro le partite di campionato chiuse con clean sheet, tant’è che la Magica vanta la 6^ miglior difesa del girone C di Serie C. A proposito, con una media punti pari a 1,75 e una percentuale di vittoria del 50% (8 vittorie su 16 partite), i tifosi rossoblù hanno visto i propri beniamini conquistare i 3 punti una partita su due. Niente male, a proposito…
Sognando i play-off
La classifica autorizza a sognare ad occhi aperti e dopo una stagione deludente come quella passata, è già molto! Intanto, alla vigilia dell’Immacolata, arriva la trasferta in casa dell’Audace Cerignola, che sarà seguita dall’impegno casalingo contro il Latina. Il 2025 sarà chiuso sul campo del Giugliano, la prima di due trasferte consecutive; la seconda coinciderà con la prima partita del 2026 casertano: in casa dell’Altamura, prima del derby casalingo contro il Benevento, oggi secondo della classe.
In pratica, nelle prossime quattro partite, la Casertana affronterà tre avversarie comprese nelle ultime 6 posizioni della graduatoria. I presupposti per fare bene non mancano, specie dopo l’ultima dichiarazione di Mr. Coppitelli a conclusione del recupero infrasettimanale vinto contro l’Atalanta: “Complessivamente, in relazione alla qualità dell’avversario, i ragazzi hanno fatto la miglior partita della stagione da un punto di vista difensivo”.
Bene! Detto questo, di solito, come il buon Max Allegri insegna, “i campionati in Italia si vincono con le difese”! Figuriamoci se vuoi puntare ai play-off! “Bisogna subire massimo 20/25 goal” ha precisato quest’anno l’ideatore dell’espressione Corto Muso (ora sulla Treccani), tanto criticato da chi si è lasciato intrattenere dalla dicotomia “giochisti/risultatisti”. Intanto, in Italia la fase difensiva forse sta tornando di moda, non solo per l’avvio sprint proprio del Milan, ma anche perché lo stesso Fabregas (scuola Barcellona), oltre al gioco, sta curando molto anche la difesa… ridando lustro alla tradizione italiana. Dunque, come non essere entusiasti di questa dichiarazione di Coppitelli?
